La giunta boccia Carollo: rigettato ricorso su Capodanno
Natale è passato da tempo ma gli echi del polemicone tra Comune e Agostino Carollo - il titolare dell'agenzia Everness che si è aggiudicata l'appalto per l'organizzazione del Festival - non si placano ancora. In attesa di capire se palazzo Pretorio salderà i 90 mila euro che restano da pagare in base all'appalto, la giunta Valduga ha comunque adottato un primo provvedimento. Ha infatti risposto picche all'artista per quanto riguarda la festa di Capodanno in piazza Rosmini.
Carollo, per capirci, aveva impugnato la delibera con cui si affidava il party di San Silvestro all'Unione commercio e turismo, sovvenzionata dall'ente pubblico con 14 mila euro. Il dj, forte del suo appalto per gli eventi natalizi da fine novembre alla Befana, ha chiesto al Comune di soprassedere. E, come detto, ha presentato opposizione all'atto formale della giunta, riservandosi per altro un ricorso vero e proprio con tanto di richiesta danni. Perché, ha osservato, «è un'affidamento diretto, con contributo pubblico senza gara, che fa concorrenza al soggetto che si è aggiudicato il regolare bando per il Natale. È estremamente scorretto».
Ago, da parte sua, in cantiere aveva un'iniziativa per Capodanno: un'installazione visivo-sonora sul grande albero di piazza Rosmini, quello raccolto tra i caduti del maltempo di fine ottobre. E, ovviamente, musica sparata di «sottofondo» dalle 17 all'1 di notte. Senza per altro spostare, come ordinato dall'amministrazione, la sua opera d'arte «Nativity 2018», il criticato (e preso di mira dai vandali) presepe post-moderno con tanto di culla e manichini adagiati sopra il fontanone.
«Quando abbiamo annunciato l'evento, il 6 dicembre, il Comune ci ha scritto che è ok. Nessuno ha vietato presepio e performance e nulla da parte nostra cambia. - ha detto a ridosso del veglione - Chi dovesse fare iniziative che toccano le nostre previste dal Festival Natale se ne assume tutte le responsabilità al pari dei vandali che hanno distrutto il presepe o rubato il bambinello».
Ma torniamo alla delibera. Palazzo Pretorio il 18 dicembre ha concesso un contributo straordinario per Capodanno ad Ucts. E Carollo ha impugnato la delibera. La giunta, cassando il ricorso, ci va giù duro: «Dopo approfonditi accertamenti si conferma in toto quanto già puntualmente argomentato nella delibera 123 del 18 dicembre laddove si precisa che, nonostante la richiesta inviata al sig. Agostino Carollo il 6 dicembre dal dirigente del servizio istruzione di fornire più dettagli e informazioni circa "Welcome To The NewYear", mandando anche una scheda, ciò non sia avvenuto e per tanto l'amministrazione non ha rilasciato alcuna autorizzazione patrimoniale all'utilizzo del plateatico sulla fontana».
Sul contributo all'Unione, ricorda che «non si tratta di assegnazione diretta bensì di un beneficio economico sotto forma di contributo, avvenuto attraverso una valutazione comparativa a norma del regolamento vigente. L'istruttoria delle domande pervenute, tra le quali quella di Everness, è stata effettuata dagli uffici competenti nel rispetto del testo regolamentare valutandole sulla base dell'art. 7. Alla luce di quanto espresso la richiesta di annullamento della delibera 242 del 18 dicembre si rileva inammissibile e si ritiene quindi di rigettare la stessa».