Nonna Alma Dalrì se n'è andata: aveva 105 anni
Lo scorso autunno, il 31 ottobre per la precisione, Alma Dalrì Parisi aveva festeggiato il suo compleanno a tre cifre circondata dall’affetto dei figli e dei tanti nipoti e pronipoti nella sua casa in città.
C’era scritto 105 sulla torta preparata in suo onore in quell’occasione e lei aveva soffiato le candeline col sorriso, sfoggiando una simpatica collana di fiori colorati. Un simbolo delle sfumature vissute in una vita così lunga ed intensa.
Era assistita dal personale della cooperativa Vales, ma «mantenendo comunque una costante lucidità che le permette di lavorare all’uncinetto, compilare le parole crociate e documentarsi sulle novità in televisione» raccontava di lei uno dei figli.
Ieri Alma Dalrì ha chiuso per sempre gli occhi, serenamente. La sua famiglia ed i tanti conoscenti la saluteranno per l’ultima volta oggi, alle 9.30, nella chiesa di San Giorgio.
Alma durante la Prima guerra mondiale ha dovuto espatriare come profuga con la famiglia a Eferding in Alta Austria, rientrando a Rovereto, quando tutto era finito. Ha quindi potuto frequentare la scuola presso le Dame Inglesi in corso Bettini, per poi diventare un’abile sarta. Nel 1937 aveva sposato Aldo Parisi. Ora tutta la città le dice addio.