Mercati alimentari riaperti da domani a Rovereto bancarelle e contadini
Il Comune di Rovereto è già passato alla "fase 2" dei mercati. Ultimo a vietare le bancarelle, è il primo a riaprirle. Da domani frutta, verdura e alimentari a Sacco, primo mercato rionale a ripartire.
A seguito anche delle disposizioni impartite dalla PAT il Sindaco di Rovereto ha firmato l'ordinanza che dispone quanto segue
dal 24 aprile 2020
la riapertura delle attività di commercio su area pubblica del settore alimentare di seguito indicate:
mercato periodico circoscrizionale di Borgo Sacco (avente luogo settimanalmente nella giornata del venerdì),
mercato periodico circoscrizionale di Marco (avente luogo quindicinalmente il 1° e terzo lunedì del mese),
mercato periodico circoscrizionale del Brione (avente luogo nella giornata sabato)
i posteggi isolati ubicati a Lizzana, in via Macello;
a condizione che gli operatori impiegati nelle attività di vendita utilizzino dispositivi di protezione individuale, in particolare mascherine e guanti e garantiscano inoltre misure di distanziamento dei consumatori e di protezione della merce;
dal 28 aprile 2020
la riapertura delle attività di commercio su area pubblica del settore alimentare di seguito indicate:
mercato del Contadino (avente luogo settimanalmente nella giornata del martedì in piazza XXV Aprile);
mercato periodico di servizio (avente luogo settimanalmente nella giornate del martedì in centro storico);
mercato periodico di servizio specializzato in prodotti agricoli biologici alimentari del martedì;
mercato periodico di servizio specializzato in prodotti agricoli di piazza Malfatti del giovedì;
mercato periodico di servizio specializzato in prodotti agricoli biologici e artigianali del settore alimentare biologico (avente luogo nella giornata di sabato in piazza Erbe);
mercato dell’ortofrutta di piazza N. Sauro del sabato;
Al momento, vigono delle prescrizioni restrittive (impartite dal DPCM del 10 aprile 2020 e dal Commissariato di Governo), per l’attività di ristorazione mobile.
Al fine di garantire le massima tutela delle persone, la riapertura delle attività di mercato è subordinata al rispetto delle condizione di seguito indicate:
vengano adottati gli accorgimenti finalizzati ad assicurare la distanza interpersonale di almeno un metro;
venga attuato un ingresso dilazionato dei clienti in modo da non comportare la presenza contemporanea nell'area di più persone per evitare assembramenti;
venga attuata un'opera di vigilanza per accertare che la sosta della clientela nell'area del mercato avvenga per il tempo strettamente necessario ad effettuare gli acquisti dei beni;
Con l’obiettivo di evitare comunque possibili ulteriori occasioni di assembramento, verrà mantenuta la sospensione dell’attività di commercio su area pubblica effettuata in forma itinerante. Per garantire quanto sopra sarà attuata un’azione di coordinamento e pianificazione di concerto con i funzionari del Servizio Tecnico e del Territorio, il Corpo di Polizia Locale, il Cantiere comunale e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul territorio comunale.
L'ordinanza dispone anche che :
i posteggi degli operatori alimentari nell'ambito di ogni mercato vengono collocati in modo da garantire il massimo distanziamento possibile tra le singole postazioni di vendita e comunque ad una distanza non inferiore a due metri l'uno dall'altro;
la chiusura dei mercati e dei posteggi isolati nei giorni di domenica e festivi al fine di evitare che la presenza di un'offerta commerciale alimentare nelle giornate di chiusura dei negozi possa costituire elemento di attrazione e richiamo per i consumatori ed un'occasione di possibili assembramenti di persone;
il mantenimento del divieto dell’esercizio del commercio itinerante su suolo pubblico sull'intero territorio comunale, già previsto dall’ordinanza sindacale n. 11 di data 25 marzo 2020, in ragione delle disposizioni del DPCM 10 aprile 2020;