Prova la rapina con la mascherina ma viene bloccato dai commessi del Sait di via Mazzini a Rovereto
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Rovereto, su segnalazione al 112 Numero Unico dell’Emergenza, sono intervenuti presso il supermercato Sait di via Mazzini, in centro a Rovereto, per un allarme di rapina.
Un uomo, col volto celato dalla mascherina chirurgica, arrivato alle casse ha cercato di impossessarsi del cassetto di un registratore di cassa, ma data la ferma reazione della cassiera, l’ha violentemente spinta, attirando però l’attenzione degli altri commessi, che dopo avere chiamato il 112, lo hanno fermavano, consegnandolo alle diverse pattuglie intervenute.
La tempestiva decisione dei dipendenti dell’esercizio commerciale ha avuto un esito sicuramente felice, anche grazie alla consistente presenza sul territorio degli equipaggi della Compagnia Carabinieri di Rovereto, impegnata fortemente nella vigilanza al rispetto delle misure per il contenimento al contagio virale.
L‘uomo, un 48enne italiano, già noto alle F.P. per reati contro il patrimonio, è stato dunque, definitivamente bloccato dai militari e condotto in caserma, dove dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto per tentata rapina.
Lo stesso, trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Rovereto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto nella mattinata odierna al rito direttissimo.
In queste settimane di lockdown, l’impiego di decine di pattuglie al giorno, per il monitoraggio dei movimenti di mezzi o persone e delle misure di distanziamento sui riaperti luoghi di lavoro prosegue senza soluzione di continuità, per tutelare la sicurezza pubblica e prevenire anche gli attacchi della criminalità predatoria.