Sant'Ilario, alla ex Sav un ipermercato, nonostante le proteste in arrivo Conad o Eurospin
ROVERETO - C'è da mettersi il cuore in pace sulla futura apertura di un nuovo supermercato alimentare a Sant'Ilario, al posto del magazzino Sav di scorte agrario.
Piuttosto è il tema della viabilità dalla rotatoria alla strettoia di via 13 settembre quello che potrebbe diventare il cavallo di battaglia della circoscrizione del Brione, riunitasi qualche sera fa. Almeno questa è la sensazione che si può registrare a giudicare dai toni del dibattito svoltosi fra i consiglieri.
Il tema è stato sollevato dal consigliere Luciano Battiston: «Di supermercati ce ne sono già troppi. Eppure c'è un disegno di legge provinciale che trasferisce al Comune la possibilità di fermare apertura commerciali. A novembre il Comune aveva dichiarato la sua contrarietà a nuove aperture di alimentari. Ma due mesi dopo se ne riparla. Avremo più traffico e più inquinamento». La trattativa fra il gruppo Dao, Conad ed Eurospin, e il presidente della Cavit Adriano Orsi, amministratore delegato della Sav, dovrebbe essere a buon punto e, per forza di cose, l'amministrazione sembrerebbe esserne al corrente.
Tanto è vero che proprio il mese scorso, in un incontro fra la giunta Valduga e la circoscrizione del Brione, si era accennato a delle novità in arrivo. Per questo appare una conferma di un fatto ormai ineluttabile la replica dei consiglieri Riccardo Stoppa e Valter Candioli e della presidente Annalisa Gelmini che hanno ricordato. È un accordo fra privati anche se nulla è stato presentato.
Sul piano urbanistico la destinazione è commerciale. Di fronte al fatto di un accordo fra soggetti privati per aprire un nuovo emporio al dettaglio, forse all'amministrazione non resterebbe che dar seguito alle istanze più volte presentate negli ultimi dalla circoscrizione del Brione. In più occasioni l'ex sindaco Roberto Maffei aveva rimarcato la necessità di «valorizzare le potenzialità del Bosco della Città e dell'ex cava Manica».