Hashish in casa, arrestato un diciottenne (e denunciati due operai che “fumavano” in pausa pranzo)
Perquisizione dei Carabinieri in casa, trovati 85 grammi di stupefacente. I due ventenni invece «consumavano» nella loro auto
ROVERETO. Ieri pomeriggio, l’elevato livello dei controlli sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rovereto, ha portato all’arresto di una persona e al deferimento di altre due in stato di libertà per reati correlati alla vendita e consumo di stupefacenti.
B.A., 18enne di Isera, è finito in manette per il reato di spaccio, dato che nel corso di una perquisizione presso il domicilio del giovane, i Carabinieri hanno rinvenuto 85 grammi di hashish, circa 1200 euro, verosimile provento del commercio illegale, un bilancino di precisione e materiale necessario al confezionamento delle dosi. L’arrestato, ristretto ai domiciliari, è in attesa di essere condotto davanti al Giudice per l’udienza di convalida.
Sono stati invece denunciati due operai ventenni che, durante la pausa pranzo, si erano appartati all’interno dell’autovettura di uno di loro, in un parcheggio alla periferia di Rovereto. I militari, deciso di condurre un controllo di routine, si sono avvicinati e hanno sorpreso i due a fumare spinelli, provocando una maldestra reazione con correlato tentativo di eludere la verifica, attraverso il lancio della droga sotto i sedili e nei porta oggetti. Il tutto invano, infatti la metodica perquisizione del mezzo ha consentito ai Carabinieri di recuperare – all’interno dell’abitacolo - due pezzi di hashish, rispettivamente da 35 e 45 grammi.