ROVERETO. La ztl a fasce orarie di via Rialto, via Mercerie, via della Terra e piazza San Marco compie un anno e festeggia con una proroga, l'ennesima, che ne dilata l'efficacia al 31 dicembre prossimo.

Il provvedimento, introdotto come sperimentazione nel giugno del 2020, è diventato, nel corso dei mesi, sempre più concreto ed apprezzato.

L'interdizione alle auto tra le 10 e le 14 e tra le 16.30 e le 20, nonostante le quotidiane infrazioni, raramente sanzionate, ha dimostrato alla fine di piacere parecchio. Sia a chi sulle vie ci lavora - via Rialto, in particolare, è diventata un po' il simbolo della Rovereto che punta su plateatici, arredo urbano e proposte commerciali di alto livello - sia a chi quello scorcio di centro storico lo sceglie per passeggiare, pranzare, fare shopping o aperitivi.

Tanto che nel corso degli ultimi mesi la richiesta di provvedimenti analoghi è arrivata in Comune anche dai commercianti di altre aree del centro storico, addirittura da figure che per anni erano state alfieri del "tutto aperto alle auto", nella convinzione che senza la possibilità di parcheggiare davanti al negozio nessuno si sarebbe più comprato una camicia.

Di suo il Comune sta proprio in questi giorni lavorando all'ampliamento della Ztl che dovrebbe, come annunciato dal sindaco Francesco Valduga, riguardare Via Dante, largo Santa Caterina e via Fontana, ovvero le tre strade oggetto nella scorsa consiliatura dei maggiori interventi di riqualificazione.

Gli uffici, coordinati dall'assessore all'Urbanistica Andrea Miniucchi, lavorano per concretizzare l'indirizzo politico; sulla base dei diversi studi già condotti negli anni passati (il Pup, ma non solo) si stanno valutando i provvedimenti viabilistici conseguenti alla chiusura al traffico delle tre vie che, ancora oggi, rappresentano un asse di attraversamento nord-sud alternativo alla Statale 12.I tempi dell'introduzione della ztl in via Dante sono stati dettati dal sindaco: entro l'estate.

Ma probabilmente il provvedimento vedrà la luce a breve, visto che la sperimentazione della nuova ztl può essere condotta senza patemi solo in periodo estivo, e peraltro è questo il clima migliore per raccogliere gli eventuali effetti positivi: più passeggio, sviluppo del commercio di bottega, nuovi plateatici e, in sostanza, più vita sociale.Per conto loro le rappresentanze dei commercianti, all'indomani dell'annuncio della nuova ztl, circa un mese fa, si erano dette generalmente favorevoli alla nuova ztl, ed anche i singoli commercianti delle vie davano credito alla cosa.

Ma l'Unione commercio ha poi diffuso tra tutti i suoi iscritti (non solo quindi i negozianti delle tre vie coinvolte dal progetto) un questionario sull'ipotesi di nuova ztl. Non si conoscono i risultati del sondaggio, ma diversi commercianti hanno espresso perplessità circa la natura dei quesiti posti, che tenderebbero ad indirizzare le risposte verso la bocciatura del progetto. Difficile infatti, di fronte alla domanda "Condividi l'impostazione che prima di parlare di estendere la Ztl serve definire un progetto condiviso di sviluppo, le modalità di presidio del territorio, gli obiettivi che tale azione si propone di raggiungere" rispondere altro che "Sì".