Festa per i 150 anni degli alpini, appello alla reintroduzione della leva obbligatoria
La manifestazione è stata organizzata dai Gruppi Alpini della Zona di Rovereto e dalla sezione Ana di Trento, con il contributo del Comune e della Comunità della Vallagarina
ROVERETO. Celebrato a Rovereto, in Trentino, il 150esimo anniversario di fondazione degli Alpini. La manifestazione è stata organizzata dai Gruppi Alpini della Zona di Rovereto e dalla sezione Ana di Trento, con il contributo del Comune e della Comunità della Vallagarina.
Hanno preso parte alla cerimonia anche il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, e l'assessore allo sviluppo economico, Achille Spinelli. Sui giovani - riferisce una nota - si sono concentrati gli interventi dei rappresentanti locali e nazionali degli Alpini: il presidente Ana di Trento Paolo Frizzi e poi Mauro Bondi e Maurizio Pinamonti.
Serve un ricambio generazionale, è stato detto a più voci con un rinnovato appello all'introduzione di un periodo di servizio obbligatorio, rivolto ai giovani, a favore della comunità. Non un servizio militare in senso stretto - è stato precisato - ma ad ampio raggio, a cominciare dall'impegno nella Protezione civile.
Spazio, negli interventi delle penne nere, anche alle attività recenti e future, con particolare riferimento al vasto programma organizzato a livello nazionale per il 150esimo.
Non è mancato, naturalmente, un commosso ricordo riservato ai caduti. Dopo la sfilata per le vie della città, sono state deposte corone d'alloro al monumento all'Alpino e quello in ricordo di Fabio Filzi e Damiano Chiesa.