ROVERETO. La sollecitazione, al commissario del governo, era arrivata dal Comune di Rovereto. Che aveva in sostanza chiesto l'installazione di "dispositivi di funzionamento automatico, senza operatori" (gli speed check) per il controllo della velocità dei veicoli lungo la statale del Brennero.

Una richiesta motivata dalla volontà di migliorare ulteriormente la sicurezza stradale. L'istanza (tecnicamente si chiama così) è stata accolta e ha preso la forma di un decreto firmato dal commissario del governo, Filippo Santarelli.

E quindi c'è il via libera agli sped chek in tre punti della Ss12 nella zona sud, zona Marco per capirci.

Due saranno posizionati in direzione di marcia nord (quindi verso Rovereto) e uno in direzione sud. Nuove postazione di controllo che si sommano a quelle già esistenti nel territorio comunale roveretano pensare per cercare di indurre gli automobilisti e i motociclisti a moderare la velocità.

Perchè, oltre alla questione sicurezza, può costare caro superare il limite anche con la tolleranza dei 5 km/h (in sostanza viaggiare ai 35 km/h): la multa può andare da qualche decina di euro (42 euro) nella prima fascia (fino ai 10 km/h oltre la tolleranza) per arrivare nei casi più gravi a 845 euro con decurtazione di punti della patente se non addirittura la revoca.