Giornata della consapevolezza sull’Autismo, la Campana dei Caduti tinta di blu e le emozioni per tutti
A Rovereto oltre 400 persone per la celebrazione, organizzata con la Cooperativa dal Barba, che fra ristorazione, pastificio ed ora enologia dà lavoro a 38 ragazzi con disabilità
ROVERETO. Una presenza davvero massiccia: è quella che si è registrata all'incontro di martedì sera organizzato in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo dalla Cooperativa dal Barba con la Fondazione Campana dei caduti. Le persone che hanno preso parte prima all'incontro e poi all'accensione di blu della Maria Dolens sono state circa 400.
Tra queste anche il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, reduce dall'inaugurazione, al mattino, della mostra fotografica "Includi-Mi. Strade di autonomia", organizzata sempre in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo da alcune realtà territoriali del gruppo UNI-Versa, Cooperativa Autismo Trentino, Fondazione Trentina per l'Autismo, Anffas Trentino Onlus, Agsat e Cooperativa Socio-Sanitaria Albero Blu, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento.
E proprio l'appuntamento del mattino è stato ricordato da Claudio Soini durante il dibattito della sera a Rovereto: riferendosi alle realtà della rete Uni_Versa, il presidente ha ricordato il valore del volontariato nell'anno che vede Trento capitale europea e italiana del volontariato.
Madrina del vernissage la campionessa sportiva alense Elisa Zendri, reduce da Antalya in Turchia, dove ha preso parte – come ha raccontato in conferenza stampa - alle Olimpiadi per atleti con Sindrome di Down. Ricordare il suo successo ha consentito a Soini di sottolineare il valore di riscatto connesso allo sport per poi proseguire con un riferimento alle opportunità lavorative offerte dal progetto della Cooperativa dal Barba a 38 ragazzi (7 sono stati assunti con contratto dopo la formazione, 5 sono al termine del periodo formativo e attendono di essere assunti, 26 sono in formazione).
La Cooperativa dal Barba, ha spiegato il presidente della coop Alessandro Pontara, è una realtà innovativa, la prima coop in Trentino di Tipo A e Tipo B che opera sia nel campo della formazione sia in quello del lavoro. Si occupa di ristorazione, di un pastificio e un piccolo B&B e tra poco anche di un vigneto di due ettari, ha raccontato.
Il presidente Soini ha portato il saluto di tutto il Consiglio provinciale confermando l'attenzione su questi temi che debbono essere trasversali a tutte le forze politiche. Una giornata, quella mondiale voluta dall'Onu, ha dichiarato, che riguarda tre fronti: quello delle famiglie che vivono quotidianamente la sfida rappresentata dall'autismo, quello delle scuole, dove non devono trovare spazio episodi di bullismo, e quello del mondo delle istituzioni e politico, appunto, al quale il presidente ha indicato la strada da percorrere, quella della sensibilizzazione e dell'inclusione.
Al termine dell'incontro, aperto dalle parole del reggente della Fondazione della Campana dei caduti Marco Marsilli (che ha ricordato che la campana è il luogo dell’incontro e dell’inclusione e quindi il luogo giusto per l’argomento in discussione che coinvolge un numero sempre maggiore di ragazzi) e che ha visto anche la presenza della sindaca di Rovereto Giulia Robol e dell'assessore provinciale alla Salute Mario Tonina (che ha garantito la sua attenzione per percorsi innovativi che sappiano considerare i ragazzi con disturbi neurologici nella loro complessità), tutti gli intervenuti si sono recati alla Campana dei caduti.
Per chiudere gli eventi del 2 aprile la Maria Dolens si è tinta di blu: assieme i presenti hanno formato un cerchio e ascoltato assieme i rintocchi della campana, ricordandone - come ha avuto modo di affermare Soini - il significato di pace per la comunità e per tutta la società.