Il Comune cerca "nonni vigile" per la sicurezza davanti alle scuole
Emanato un bando per il servizio da svolgersi all'entrata e all'uscita, in prossimità delle primarie e secondarie di primo grado: l'elenco dei plessi da controllare è lunghissimo
ROVERETO. Cercansi "nonni vigile". Il Comune di Rovereto ha emanato un bando per l'affido del "Servizio di vigilanza davanti alle scuole degli istituti comprensivi con sede nel Comune di Rovereto per l'anno scolastico 2024/25".
«Il Comune allo scopo di tutelare la sicurezza degli alunni - si legge nell'avviso pubblico - facilitando l'attraversamento delle strade sul percorso di avvicinamento del plesso scolastico che frequentano, intende affidare il servizio di vigilanza davanti alle scuole, all'entrata e all'uscita, in prossimità delle scuole primarie e secondarie di primo grado sul territorio comunale».
«Possono partecipare - continua il documento di Palazzo Pretorio - associazioni di promozione sociale e civile in ambiti sportivo-ricreativo, che abbiano sede ed esercitino la propria attività a Rovereto e svolgano iniziative di specifico interesse in favore della comunità locale». C'è tempo fino alle 12 del 20 agosto per presentare domanda.
Staremo a vedere quante associazioni parteciperanno al bando. E se ce ne saranno. Negli ultimi il servizio dei "nonni vigile" è stato espletato dalla associazione Sev "Servizi Eventi Volontari", che era sempre peraltro l'unica a presentare un'offerta. Ed è facile capire perché: l'impegno è molto gravoso, e il rimborso spese poco più che simbolico. Questo, a fronte di un impegno importante. Perché occorre la presenza di almeno 15 persone, ed altrettante o poco meno riserve, per far fronte a tutti gli appuntamenti con l'attraversamento di scolari e docenti. Ed ogni volontario deve coprire almeno tre turni: al mattino all'inizio delle elezioni, verso la pausa per pranzo ed al pomeriggio, al termine del tempo pieno.
E l'elenco dei plessi di fronte ai quali prestare servizio è lungo, e richiede in tutto 166 servizi di presenza a settimana. Le elementari "R. Elena" di Via Dante (15 presenze a settimana), la primaria paritaria "La Vela" di via Saibanti (13 presenze), la "Guella" di via Piave a Lizzana, le "Dante Alighieri" di via Benacense (12 servizi), le "Rosmini" di Marco (11), le "Ghandi" del Brione (12), le elementari di Noriglio (10), le "Filzi" di Sacco (12).
Tra le medie devono essere presidiati gli attraversamenti pedonali di fronte alle "D.Chiesa" di corso Rosmini (20 servizi a settimana), le "Halbherr" di corso Verona (10) e la succursale di via Benacense (10), le Degasperi di Borgo Sacco (15) e di viale Vittoria (15). Ai nonni vigile di questi tempi è peraltro richiesto un inquadramento molto più formale rispetto solo a pochi anni fa, quando bastava mettersi una casacca e avere un po' di buona volontà. Oggi è necessario un corso propedeutico tenuto dai vigili urbani.