Se il loro sia un gioco a rincorrersi, non è dato saperlo. Sta di fatto che l'8 dicembre scorso Grisenti aveva lanciato Progetto Trentino al PalaRotari e in campagna elettorale Dellai aveva portato Monti all'Interporto. Ieri Lorenzo è salito a Mezzocorona e oggi Silvano sarà di scena all'Interporto.
Quel che è certo è che sarà guerra « fonda », per dirla in buon trentino, tra i due ex amici, Grisenti e Dellai.
Che l'ex, davanti al sostantivo amici, fosse d'obbligo, l'aveva chiarito l'ex superassessore all'indomani della pronuncia della Suprema corte.
L'onorevole, da parte sua, ieri è stato sprezzante: «Come replicare a Progetto Trentino? Non c'è da replicare».
Non l'hanno scosso neppure le prime defezioni, i primi pullmini di «transfughi» che dall'Upt stanno già viaggiando in direzione Povo: «Ma quali defezioni? Spiace che alcuni amici ci lascino. Ma ne troveremo altri».
Insomma, Dellai ieri sera la festa dal pensiero di Silvano Grisenti non ha proprio voluto farsela guastare: «Paura di Grisenti? Noi non abbiamo paura neppure della morte. Perché anche la morte fa parte della vita». Insomma, coi mali bisogna conviverci, morte e Grisenti compresi.
Una lotta tutta trentina in vista del voto d'ottobre. Una lotta riguardo alla quale i grisentiani diranno la loro questa mattina, mentre Dellai si è espresso ieri, ribadendo che la linea da seguire è quell'«Upt 2.0» di cui si parla da mesi, aperta ai movimenti, alla società civile e così via.
Un'Upt sulla quale Dellai ha lasciato intendere veglierà ancora, eccome: «Dellai non se n'è andato, prendere congedo dalla politica locale non vuol dire allontanarsi. Ho già sentito molti dire in questi giorni che Dellai ora tanto se n'è andato. Beh, non è così, anche da Roma butterò sempre un'occhiata qui».
E c'è già un candidato che questa «nuova» Upt voglia proporre, o imporre, al triciclo con Patt e Pd?
L'onorevole non ne vuole sentir parlare: «Dai, ma che discorsi». Anche se alla fine è già aprile e il tempo non è troppo: «Non sono discorsi da fare, adesso».
Il senatore Fravezzi, dal palco dove è salito assieme agli altri candidati che hanno condiviso con Dellai la corsa per le Politiche (da Casolari a Carli, dalla Mazzardis alla Conzatti), ha ribadito che «si deve puntare sull'Upt per le prospettive del Trentino del futuro». Comunque, tornando ai nomi, a Mezzocorona c'erano Mellarini e Gilmozzi, in prima fila.  Le. Po.