Zingaretti e Ambra a Trento E spunta un film su Wojtyla
I momenti trascorsi da papa Giovanni Paolo II sull'Adamello e sulle montagne trentine saranno protagonisti della miniserie Rai su Karol Woytila dal titolo «Era santo, era uomo». Oggi e domani, infatti, sono previsti i primi sopralluoghi in elicottero nella zona del rifugio Lobbia, Presena e Bedole, autorizzati dalla Provincia, probabilmente in vista delle future riprese della fiction messa in cantiere dalla Rai e che punta sul rapporto profondo che legava il pontefice polacco alle montagne
I momenti trascorsi da papa Giovanni Paolo II sull'Adamello e sulle montagne trentine saranno protagonisti della miniserie Rai su Karol Woytila dal titolo «Era santo, era uomo». Oggi e domani, infatti, sono previsti i primi sopralluoghi in elicottero nella zona del rifugio Lobbia, Presena e Bedole, autorizzati dalla Provincia, probabilmente in vista delle future riprese della fiction messa in cantiere dalla Rai e che punta sul rapporto profondo che legava il pontefice polacco alle montagne, e in particolare al gruppo dell'Adamello che visitò in due occasioni, nel 1984 e nel 1988. Su Woytila e l'Adamello c'è poi un secondo progetto cinematografico, tenuto top-secret in quanto a produttori e committenti, che potrebbe trasformarsi in un vero e proprio lungometraggio.
Intanto, la Trento Film Commission ha annunciato il finanziamento di altri progetti cinematografici, sia lungometraggi che documentari, che verranno girati nella nostra provincia. Tra i personaggi dello star-system italiano attesi in Trentino anche Luca Zingaretti (noto al grande pubblico per il ruolo del commissario Montalbano) tra gli attori, Carlo Mazzacurati, tra i registi.
Sono 9 i progetti (su 34 domande presentate nell'ultima sessione) che hanno ottenuto il punteggio necessario per accedere al Film Fund della Trentino Film Commission. Tra i film selezionati, tre sono di finzione, cinque sono documentari oltre a una serie televisiva.
Vediamo qualche dettaglio dei singoli progetti per i quali sono stanziati circa 450.000 euro del milione e 200.000 euro a disposizione del Film Fund per quest'anno: «La regina della neve» è il nuovo film di Carlo Mazzacurati prodotto dalla Bibì Film di Angelo Barbagallo, scritto dal regista insieme a Doriana Lendeff e Marco Pettenello. Sono previste due settimane di riprese in Trentino nel mese di luglio.
Ricevono finanziamenti anche «Lucy in the Sky» e «Maldamore». Il primo è un thriller, opera prima di Giuseppe Petitto, coproduzione tra Italia, Svizzera e Austria della Martha Productions di Martha Capello insieme alla Peacock Film e alla Wildarte Film, con il contributo Mibac, Bls Film Fund e Rai Cinema, le cui riprese inizieranno a settembre 2013. «Maldamore», di Angelo Longoni, è tratto dallo spettacolo omonimo scritto e diretto dallo stesso Longoni, prodotto da Maria Grazia Cucinotta, Giovanna Emidi e Silvana Natili per ItalianDreamsFactory. Ambra Angiolini, Luisa Ranieri, Alessio Boni e Luca Zingaretti saranno i protagonisti del film che sarà girato interamente a Trento. Le riprese, previste per il prossimo giugno, dureranno sei settimane.
Il progetto della fiction Rai su Woytila, invece, per ora non è approdato sul tavolo della Film Commission. La mini-serie che intende mettere in evidenza il forte legame con la montagna del predecessore di Benedetto XVI è destinata a ricordare i momenti che il papa polacco trascorse sull'Adamello e sulle montagne trentine. Il 16 luglio 1984 Giovanni Paolo II ad esempio si concesse un'escursione, preparata in gran segreto, sulle nevi dell'Adamello, fino ai tremila metri della Lobbia Alta. Lo accompagava il presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Dopo pranzo quest'ultimo rientra. Papa Wojtyla dorme al rifugio Ai Caduti dell'Adamello.
Sempre il 16 luglio, ma del 1988, il papa tornò sull'Adamello, per i 70 anni dalla fine della Prima guerra mondiale, e celebrò sull'altare di granito eretto a ricordo della sua prima visita sulla cresta che da allora prende il suo nome. «Le montagne disse durante l'omelia hanno sempre avuto un particolare fascino per il mio animo: esse invitano a salire non solo materialmente, ma spiritualmente verso le realtà che non tramontano».