Morso da un pitbull al Giro al Sass
Morso da un pitbull mentre passa per le vie del centro. «Un cane che morde un uomo, si sa, non fa notizia. Ma se il cane è un pitbull, l'azzannato un tranquillo cittadino che transita in bici e il luogo è piazza d'Arogno, nel «salotto buono» della città, forse un minimo di attenzione il fatto lo richiede». A raccontarlo è lo stesso protagonista dell'«incidente», M.T. cinquantenne di Trento
TRENTO - Morso da un pitbull mentre passa per le vie del centro. «Un cane che morde un uomo, si sa, non fa notizia. Ma se il cane è un pitbull, l'azzannato un tranquillo cittadino che transita in bici e il luogo è piazza d'Arogno, nel «salotto buono» della città, forse un minimo di attenzione il fatto lo richiede». A raccontarlo è lo stesso protagonista dell'«incidente», M.T. cinquantene di Trento.
L'episodio è accaduto alle tre del pomeriggio di ieri. Cane e proprietario si sono dileguati. «Il referto consegnatomi al momento delle dimissioni dal pronto soccorso del Santa Chiara parla di "escoriazioni in sede di piede-caviglia destra", prognosi di cinque giorni salvo complicazioni, sette giorni di antibiotico, in aggiunta all'antitetanica prontamente somministrata. E avverte che "la ferita da morso di animale è ad elevato rischio infettivo". Tutto sommato mi è andata bene». L'uomo non ha sporto denuncia: «Ho avuto l'impressione che sarebbe stato un buco nell'acqua». Ma si chiede: «Com'è possibile che a Trento succedano episodi simili? È ammissibile che qualcuno possa circolare indisturbato con un pitbull al guinzaglio senza museruola? Sono veramente efficaci i controlli su chi possiede un simile cane?
Il secondo comma dell'articolo 37 , Capo V, del Regolamento di Polizia urbana del Comune di Trento recita: «Gli animali in rapporto alle dimensioni, alla forza e al grado di aggressività sono condotti da persone di condizione psico-fisica adeguata». Chiede quindi azioni preventive per garantire la sicurezza dei cittadini. «Ringrazio le persone che si sono fermate e hanno chiamato l'ambulanza - arrivata sul posto rapidamente - e mi scuso con loro per il turpiloquio cui mi sono abbandonato nella concitazione del momento».