Cgil: sono nei guai anche le addette mensa/pulizia
Nella chiusura dello stabilimento Whirlpool di Spini di Gardolo è coinvolto anche il personale addetto alla mensa e alle pulizie, in totale circa 25 persone, per lo più donne. Il sindacato Filcams Cgil del Trentino chiede che anche loro vengano inserite all'interno del piano sociale proposto dall'assessore Alessandro Olivi
TRENTO - Nella chiusura dello stabilimento Whirlpool di Spini di Gardolo è coinvolto anche il personale addetto alla mensa e alle pulizie, in totale circa 25 persone, per lo più donne. Lo comunica il sindacato Filcams Cgil del Trentino. Si tratta di dipendenti di due società, Euroristorazione e Gea Servizi, che operano in appalto all'interno della fabbrica della multinazionale americana.
"Ci sono lavoratrici - ricorda il segretario generale della Filcams Cgil del Trentino, Roland Caramelle - che sono impiegate nella mensa da quasi 30 anni. Tutto questo personale purtroppo è coperto da ammortizzatori sociali molto limitati".
Per questo la Filcams Cgil chiede che anche le addette a pulimento e ristorazione vengano inserite all'interno del piano sociale proposto dall'assessore Alessandro Olivi.