ROMA - "Mi sembra che il presidente Napolitano ignori il rischio enorme di fare le riforme costituzionali che ha in serbo questa maggioranza, nello specifico il semipresidenzialismo". Lo afferma in una nota il deputato del Movimento 5 Stelle Riccardo Fraccaro, componente della commissione Affari costituzionali della Camera.

"Senza una legge sul conflitto di interesse, che scinda il potere politico da quello economico e mediatico, l'introduzione di norme severe contro la corruzione e l'approvazione di una legge elettorale che restituisca centralità ai cittadini, si rischia una dittatura di fatto come in molti Paesi africani, dove il semipresidenzialismo francese è stato recepito. Diventeremmo, è il caso di dirlo, una Repubblica delle banane".

"Inoltre - prosegue il deputato M5S - mi sembra che, dopo il Restitution Day, molti giornali di regime siano partiti all'unisono con gli attacchi al M5S, parlando di voto inutile per nascondere una realtà per loro molto dura: esiste oggi in Italia un movimento politico che fa quello che promette, senza pensare alle lobby ma solo al bene comune. Per questo continueremo ad opporci all'Expo 2015, un inutile spreco di risorse che non porterà lavoro nè sviluppo, ma servirà solo a favorire qualche potentato economico o, peggio, le infiltrazioni della criminalità organizzata. In un momento di crisi dai risvolti sempre più tragici - conclude - l'attenzione delle Istituzioni deve essere rivolta alle vere emergenze, non agli interessi di parte".