Sì a reindustrializzazione
Revocata ogni ipotesi di licenziamento unilaterale. Disponibilità dell'azienda al massimo utilizzo degli ammortizzatori sociali, con ricorso alla cassa integrazione straordinaria a partire dal febbraio 2014 e per la durata di due anni. Accolta la richiesta della Provincia di lavorare fianco a fianco per un progetto di reindustrializzazione sia sul versante della riqualificazione dei lavoratori, sia su quello del riutilizzo del sito produttivo. Queste le aperture della Whirlpool emerse oggi nel corso di un incontro in Provincia
TRENTO - Revocata ogni ipotesi di licenziamento unilaterale. Disponibilità dell'azienda al massimo utilizzo degli ammortizzatori sociali, con ricorso alla cassa integrazione straordinaria a partire dal febbraio 2014 e per la durata di due anni. Accolta la richiesta della Provincia autonoma di Trento di lavorare fianco a fianco per un progetto di reindustrializzazione sia sul versante della riqualificazione dei lavoratori, sia su quello del riutilizzo del sito produttivo.
Queste, in sintesi, le aperture della Whirlpool emerse oggi nel corso di un incontro in Provincia a Trento, convocato dall'assessore all'industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, a cui hanno preso parte, assieme ai vertici dell'azienda, anche le rappresentanze sindacali. I contenuti saranno definiti nell'ambito di un protocollo d'intesa trilaterale, Provincia, sindacati, azienda, allo studio in queste ore, con l'obiettivo di arrivare alla sua sottoscrizione nella giornata di domani.