De Laurentis: «Pronto a gettarmi nella mischia»
Sto avendo parecchie richieste, anche insistenti, affinché io mi impegni in politica, sia da parte di imprenditori, non solo artigiani, sia da parte di partiti di diverso schieramento». Roberto De Laurentis, presidente di un piccolo ma potente esercito quale quello degli artigiani trentini, ha un merito: la chiarezza. Non si nasconde dietro i «non so», «vedrò», «devo valutare»I tuoi commenti
TRENTO - «Sto avendo parecchie richieste, anche insistenti, affinché io mi impegni in politica, sia da parte di imprenditori, non solo artigiani, sia da parte di partiti di diverso schieramento».
Roberto De Laurentis, presidente di un piccolo ma potente esercito quale quello degli artigiani trentini, ha un merito: la chiarezza. Non si nasconde dietro i «non so», «vedrò», «devo valutare».
Confessa che la tentazione di buttarsi in prima persona nella mischia della politica lo solletica sempre di più. Non per protagonismo, quanto per «offrire quelle risposte che la vecchia politica non sa più dare». Obiettivo che - se ne rende conto lo stesso De Laurentis - non è agevole, visto che mettere insieme dal nulla una macchina in grado di vincere le elezioni di ottobre non è affatto semplice.