TRENTO - "Affettuosa e partecipe solidarietà alla ministra Cècile Kyenge, al marito, alle figlie e allo stesso tempo fiducia piena nella sua azione di governo a salvaguardia e promozione delle pari opportunità di diritti per tutte le cittadine e i cittadini del nostro Paese".

E' stata espressa in una mozione dal Pd del Trentino, riunito ieri sera in assemblea. Ciò in seguito agli "insulti e minacce di cui è continuamente oggetto Cècile Kyenge, da parte di forze della destra e da dirigenti e militanti della Lega Nord", "triste e ignobile prodotto di una cultura che si fonda sulla paura dell'altro, sul rifiuto delle differenze, sulla volontà non solo di riconoscerle, ma addirittura di eliminarle".

Il Pd del Trentino ha inoltre approvato una seconda mozione che riguarda la Tunisia, esprimendo "solidarietà e vicinanza al movimento democratico tunisino". Il Pd, si legge nella mozione in riferimento all'uccisione del leader dell'opposizione laica, Mohamed Brahmi, "è vicino ai nostri concittadini provenienti da quel paese e colpiti da questo ennesimo grave lutto, nell'auspicio che il Sud del Mediterraneo riesca a realizzare gli obiettivi dei movimenti che la primavera araba aveva promosso e che oltre al processo democratico si inneschi uno sviluppo economico che dia lavoro e dignità alle popolazioni.