Pneumatici antineve, oggi scatta l'obbligo
La spesa da affrontare va da 35 a 400 euro ma ora, per molti, il problema è più di tempo che di denaro. Entra, infatti, in vigore oggi, 15 novembre, l'obbligo di viaggiare sulle strade della provincia con pneumatici invernali montati. Un problema per tanti automobilisti che hanno atteso l'ultimo momento per adeguarsi ed ora sono in lista d'attesa dal gommista di fiducia
La spesa da affrontare va da 35 a 400 euro ma ora, per molti, il problema è più di tempo che di denaro. Entra, infatti, in vigore oggi, 15 novembre, l'obbligo di viaggiare sulle strade della provincia con pneumatici invernali montati. Un problema per tanti automobilisti che hanno atteso l'ultimo momento per adeguarsi ed ora sono in lista d'attesa dal gommista di fiducia.
«Nonostante ormai la norma non sia più una novità - confermano parecchi tra gli addetti del settore - sono sempre numerosi gli automobilisti che non si adeguano per tempo». L'ordinanza non è infatti più una novità da un paio d'anni. L'unica differenza rispetto all'inverno scorso, riguarda la durata: la prescrizione sarà in vigore non più fino alla fine di marzo come era stato per la stagione 2012/2013, ma addirittura fino alla metà dell'aprile 2014.
«Un adeguamento a quanto consigliato da una circolare ministeriale del gennaio scorso - ha spiegato in una nota il Servizio gestione strade della Provincia - per evitare un'eccessiva differenza di date tra le varie province e regioni».
Ci ha pensato anche il meteo, in questo bizzarro autunno 2013, a «dare una mano» nel dimenticare l'appuntamento con il cambio gomme: «Le temperature miti e le giornate molto spesso quasi primaverili che hanno caratterizato le scorse settimane non hanno aiutato - spiegano infatti i responsabili di Dolomiti Gomme - con molti trentini che, con giornate che non promettevano minimamente il rischio neve, hanno scordato l'entrata in vigore dell'obbligo. Stiamo lavorando a pieno ritmo, e come noi la maggior parte dei nostri colleghi, ma abbiamo appuntamenti anche ben oltre questa settimana, quindi saranno in molti coloro che monteranno le gomme invernali a obbligo già in vigore».
«La lista d'attesa c'è - conferma anche Galileo Spaggiari, titolare della ditta omonima - ma è così tutti gli anni. A meno che non nevichi molto presto, tutti siano portati a ricordarci all'ultimo momento dell'obbligo».
In commercio vi sono parechie tipologie di «termiche». Come dicevamo, i prezzi variano molto. Si va dai 35-40 euro per il semplice montaggio di gomme che già si possiedono ai 3-400 euro per un buon treno di quattro pneumatici invernali. Ognuno di essi, oltre a riportare la sigla M&S, M+S, M-S (mud and snow, fango e neve) che deve essere presente per equiparare la gomma all'uso di catene, è caratterizzato da un diverso codice, legato alla velocità massima consentita: Q fino a 160 km/h, R fino a 170, S fino a 180, T fino a 190, H fino a 210, V fino a 240, ZR oltre I 240, anche se per la circolazione stradale, I tipi da T in su garantiscono solo una maggiore tenuta di strada. La velocità massima è difficilmente testabile, a meno che non siate degli spericolati.
Per coloro che devono ancora scegliere e montare, da questa mattina per evitare le multe (da 80 ad oltre 300 euro) c'è comunque una soluzione: la norma prevede infatti, in alternativa alle «termiche» montate, la presenza a bordo delle catene da neve. Per chi fosse sprovvisto anche di queste, la spesa che si deve sostenere per correre a comprarle varia dai 30 ai 150 euro, in base al tipo di pneumatico: nell'acquisto, per evitare di comprare catene inadeguate e dunque inservibili, tenere sempre d'occhio il libretto di circolazione con I parametri delle proprie gomme.
Sempre parlando di catene, è necessario ricordare, poi, che le «calze» non valgono. Questo tipo di copertura degli pneumatici che consente alle ruote di avere una maggiore aderenza sui fondi innevati ed è caratterizzato da un montaggio molto meno laborioso rispetto alle catene tradizionali, negli ultimi anni ha riscosso parecchio successo tra gli automobilisti. Ma per il codice della strada, le «calze da neve» non sono equiparabili alle loro «cugine». La loro presenza a bordo in assenza di catene, se non è associata al montaggio di gomme invernali, non mette dunque al riparo dalle sanzioni.
Infine, i motocicli: l'ordinanza prevede che in condizioni normali tutti possano circolare con I copertoni «estivi», normali. Ma in caso di presenza di neve o ghiaccio le due ruote devono rimanere tassativamente ai box.