Tra ottobre e novembre 2013 la Polizia locale di Trento ha accertato 126 violazioni sul conferimento dei rifiuti. I controlli sono stati effettuati da una squadra composta da agenti del Nucleo operativo ambientale e dei servizi sul territorio. L'attività, denominata "Foglie d'autunno", è stata concentrata sull'accertamento diretto delle violazioni al regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani e del testo unico ambientale. Le aree maggiormente sorvegliate sono state quelle del centro storico e delle vie limitrofe, ma i controlli si sono sviluppati anche sulle isole ecologiche segnalate da Dolomiti Energia come particolarmente critiche per la raccolta differenziata e su alcune utenze condominiali. L'intensificazione dei controlli va ad aggiungersi all'attività di verifica degli agenti di quartiere con il supporto di Dolomiti energia, che dall'entrata in vigore del regolamento comunale per la gestione integrata dei rifiuti (dicembre 2012) ha portato ad accertare 231 violazioni. Nel corso del 2013 sono dunque state contestate oltre 350 sanzioni relative al conferimento di rifiuti, rispetto alle 150 circa del 2012. Il maggior numero di infrazioni è collegato all'abbandono di rifiuti o alla scorretta differenziazione (87 sanzioni), al mancato utilizzo dei sacchi Tares (14 violazioni) e all'utilizzo improprio dei cestini stradali (7 sanzioni). Sono state inoltre contestate una decina di violazioni ad operatori commerciali su area pubblica per il mancato sgombero dei rifiuti dall'area di mercato. In un solo caso è stato accertato lo smaltimento di rifiuti prodotti fuori territorio comunale. I punti maggiormente critici sono risultati le isole ecologiche di piazza Pellico e via San Marco e alcune utenze condominiali di Trento nord.