Pianoforti invadono il centro: opere da suonare
In città sono tornati da ieri i pianoforti decorati di «Hai mai suonato un'opera d'arte?» (nel video una performance durante il Festival dell'Economia). Sui loro tasti, a disposizione di tutti, fino al 23 dicembre potranno avvicendarsi passanti e musicisti occasionali, musicisti e attori di spicco e studenti del conservatorio, in una rassegna trasversale a tutti i generi. L'obiettivo è stimolare la creatività spontanea e creare luoghi di interazione, portando il nostro progetto anche dietro le quinte della città
In città sono tornati da ieri i pianoforti decorati di «Hai mai suonato un'opera d'arte?». Sui loro tasti, a disposizione di tutti, fino al 23 dicembre potranno avvicendarsi passanti e musicisti occasionali, musicisti e attori di spicco e studenti del conservatorio, in una rassegna trasversale a tutti i generi. L'obiettivo è stimolare la creatività spontanea e creare luoghi di interazione, portando il nostro progetto anche dietro le quinte della città.
In questa edizione - organizzata dall'associazione culturale «Il Vagabondo» di Trento - il festival non invaderà solo le strade (via Suffragio, via Belenzani, via Santa Maddalena, via delle Orne), ma anche i negozi, l'atrio dell'ospedale S.Chiara di Trento, il parco di Piazza Dante in collaborazione con l'associazione volontarinstrada.
La Piccola Orchestra Lumière si esibirà presso la Casa di Riposo di Via Vannetti a Rovereto e l'obiettivo è portare uno spettacolo in gennaio nel carcere di Trento. I pianoforti sono diventati opere d'arte grazie agli allievi dell'istituto delle Arti «A. Vittoria» di Trento e grazie all'artista locale Karen Stenico, al musicista Nicola Segatta e all'architetto e musicista bresciano Mario Pan.