Valsugana, il nuovo Telelaser adesso sarà anche notturno
La Polizia locale dell'Alta Valsugana sostituisce il vecchio autovelox, acquistato nel 2006, con un più moderno «Telelaser Trucam», un rilevatore elettronico di velocità con documentazione fotografica che funziona fino a 1.200 metri di distanza, in qualsiasi condizione climatica e anche di notte I tuoi commenti
PERGINE - La Polizia locale dell'Alta Valsugana sostituisce il vecchio autovelox, acquistato nel 2006, con un più moderno «Telelaser Trucam», un rilevatore elettronico di velocità con documentazione fotografica che funziona fino a 1.200 metri di distanza, in qualsiasi condizione climatica e anche di notte. Per carità, niente di eccezionale, visto che lo stesso sistema è già in dotazione al Corpo della Bassa Valsugana. L'acquisto, per un importo complessivo di 14.637,56 euro (Iva compresa), è stato deciso dal vicecomandante del Corpo di polizia locale Andrea Tabarelli , e la fornitura del nuovo telelaser, con fotocamera digitale incorporata completo di software, affidata alla ditta brianzola Eltraff srl. La spesa, come convenuto alla Conferenza dei sindaci dell'11 novembre, sarà ripartita tra tutti i Comuni convenzionati. La ditta Eltraff ritirerà anche l'attrezzatura dismessa (Autovelox modello 104 e Telelaser Ultra Lyte) per lo smaltimento.
Il vicecomandante Tabarelli si è convinto all'acquisto del nuovo telelaser dopo che sul territorio comunale di Pergine, su strade interessate da velocità eccessiva, sono stati installati 8 dissuasori «Speed check» (altri 4 saranno installati nei prossimi mesi), colonnine all'interno delle quali può essere collocata sporadicamente e a rotazione l'apparecchiatura per rilevare la velocità. Una via seguita anche dagli altri Comuni associati al servizio (3 a Tenna, 3 a Calceranica, cui seguiranno quelli di Levico). E con il vecchio autovelox, non più adatto alle esigenze, c'era ben poco da fare, tanto che attualmente gli agenti del Corpo Alta Valsugana si affidano alla collaborazione con il Corpo della Bassa Valsugana, dotato appunto di un più moderno apparecchio Trucam.
«Proprio grazie a questa collaborazione abbiamo potuto constatare che i risultati sono più che accettabili - spiega il vicecomandante Tabarelli -. Con la tecnologia 2.0 non c'è possibilità di contestazione, un filmato di qualche secondo ad alta definizione, scaricabile in ufficio, ci dà la certezza che il veicolo sanzionato sia proprio quello. Quindi abbiamo deciso l'acquisto, come soluzione da inserire all'interno dei rilevatori di velocità o anche all'esterno, per mettere in disarmo il vecchio telelaser ormai desueto come tecnologia, ingombrante e difficile da usare. Una scelta fatta anche da altre amministrazioni».
L'attività di rilevamento della velocità rientra nel progetto di sicurezza stradale «Noisicuri» che mira ad abbattere drasticamente il numero degli incidenti e la conseguente mortalità sulle strade, specie su quelle dove le auto sfrecciano più veloci. Non si tratta quindi di un servizio per «fare cassa», ma per prevenire una delle principali cause di incidente. Il nuovo Telelaser Trucam permette la constatazione immediata di molte delle più pericolose infrazioni al codice della strada, prima fra tutte l'alta velocità, ma anche il mancato rispetto di semafori rossi, stop, sorpassi, guida pericolosa ed altre.
Grazie al dispositivo (dotato di misuratore di velocità con documentazione filmata e fotografica alta definizione), gli agenti potranno «puntare» autovetture, motoveicoli e autocarri fino ad una distanza di 1.200 metri, filmando e fotografando la loro condotta di guida in entrambe le direzioni di marcia. Tra le funzioni opzionali è previsto anche l'utilizzo notturno con flash infrarosso. Gli automobilisti sono avvisati.