Ottobre: "Non c'è scelta per i cittadini"
"Il testo base depositato ieri in Commissione affari costituzionali alla Camera non garantisce il diritto di scelta dei parlamentari da parte dei cittadini". È quanto ha dichiarato in una nota il deputato trentino Mauro Ottobre, del Patt (Partito autonomista trentino tirolese)
"Il testo base depositato ieri in Commissione affari costituzionali alla Camera non garantisce il diritto di scelta dei parlamentari da parte dei cittadini". È quanto ha dichiarato in una nota il deputato trentino Mauro Ottobre, del Patt (Partito autonomista trentino tirolese). "L'introduzione delle preferenze per indicare il proprio candidato nell'ambito dei collegi plurinominali - ha aggiunto - è dunque il tema fondamentale e irrinunciabile che il Parlamento dovrà affrontare e per il quale diverse forze politiche hanno preannunciato la presentazione di emendamenti". "Non è possibile infatti sostenere - ha proseguito - che liste bloccate, cosiddette corte, con un numero di candidati pari al massimo al numero dei seggi assegnati al collegio plurinominale consentiranno il pieno riconoscimento dei candidati e che ciò dunque costituisca una risposta ai rilievi di incostituzionalità della Consulta. A maggior ragione se, come è previsto nel testo base, il riparto dei seggi avverrà con metodo proporzionale su base nazionale e dunque non garantirà l'elettore in ordine alla effettiva corrispondenza fra il voto espresso e i candidati eletti. Il Parlamento - ha concluso Ottobre - ha il pieno diritto di modificare e di correggere il testo presentato".