Sel: le circoscrizioni? Non bisogna abolirle
Sinistra Ecologia Liberta (Sel) del Trentino è favorevole al mantenimento delle circoscrizioni del Comune di Trento. "Gli strumenti di partecipazione democratica dei cittadini alla gestione della "res publica" sono importanti e sono essenziali modelli nuovi e adattabili alle diverse situazioni, per organizzare in modo rigoroso e sostanziale l'ascolto e la partecipazione dei cittadini alla definizione delle scelte e all'individuazione delle priorità"
TRENTO - Sinistra Ecologia Liberta (Sel) del Trentino è favorevole al mantenimento delle circoscrizioni del Comune di Trento. "Gli strumenti di partecipazione democratica dei cittadini alla gestione della "res publica" sono importanti e sono essenziali modelli nuovi e adattabili alle diverse situazioni, per organizzare in modo rigoroso e sostanziale l'ascolto e la partecipazione dei cittadini alla definizione delle scelte e all'individuazione delle priorità".
Lo scrivono in una nota le portavoci provinciali di Sel del Trentino, Antonella Nicolini e Renata Attolini. "Quando il problema è quello di trovare reali forme di partecipazione delle persone, così come, in un comune molto ampio - prosegue la nota - le circoscrizioni possono essere una risorsa, parimenti la comunità di valle può diventare funzionale per comuni medio piccoli. Le circoscrizioni cittadine e le comunità di valle si sovrappongono, dunque, come strumento di democrazia adattato a situazioni diverse".