Fiera di San Giuseppe, Trento presa d'assalto

Un fine settimana davvero intenso per la città di Trento. Se il bel tempo per tanti è stato l'occasione di una gita fuori porta al mare o in montagna, molti trentini hanno deciso di trascorrere la domenica in città per immergersi nella folla incessante della fiera di San Giuseppe. Sono stati 120mila i visitatori che si sono riversati nel centro storico di Trento tra le bancarelle della tradizionale fiera di inizio primavera, gli stand della Mostra dell'Agricoltura (alla fine sono stati 31.850 ingressi solo per quest'ultima, 800 più del 2013) e il Muse: circa 30mila più della scorsa edizione

Un fine settimana davvero intenso per la città di Trento. Se il bel tempo per tanti è stato l'occasione di una gita fuori porta al mare o in montagna, molti trentini hanno deciso di trascorrere la domenica in città per immergersi nella folla incessante della fiera di San Giuseppe. Sono stati 120mila i visitatori che si sono riversati nel centro storico di Trento tra le bancarelle della tradizionale fiera di inizio primavera, gli stand della Mostra dell'Agricoltura (alla fine sono stati 31.850 ingressi solo per quest'ultima, 800 più del 2013) e il Muse: circa 30mila più della scorsa edizione. «Negli ultimi dieci anni non si era mai vista un'affluenza del genere» il commento degli addetti ai lavori.
Un successo, non solo in termini di presenze, ma anche sotto il profilo degli incassi per le 700 bancarelle presenti in città. Una delle poche volte che ha visto i venditori ambulanti farsi ammirare con il sorriso stampato in faccia. Ieri, fin dalle prime ore del mattino, le strade del centro storico hanno iniziato brulicare di banchi ed espositori. In molti provenienti da fuori provincia, soprattutto dal Veneto e dall'Emilia Romagna.

 

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di Giuseppe Fin

 

 

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