Cantinota: ecco il via libera per riaprire la discoteca
Via libera per la discoteca della Cantinota. Alla luce di un ulteriore controllo sull'emissioni di rumori dopo i lavori ordinati dal giudice, è arrivato l'ok alla riapertura. La decisione è stata notificata ieri mattina all'avvocato Matteo Benvegnù. Il conto alla rovescia per la riapertura della discoteca della Cantinota era partito dopo che il perito incaricato dalla procura, che il 25 marzo ha effettuato i rilievi assieme a due tecnici di parte, aveva riconosciuto che erano state eliminate le fonti di rumore che avevano spinto i vicini ad iniziare una battaglia legale contro i gestori del locale
Via libera per la discoteca della Cantinota. Alla luce di un ulteriore controllo sull'emissioni di rumori dopo i lavori ordinati dal giudice, è arrivato l'ok alla riapertura. La decisione è stata notificata ieri mattina all'avvocato Matteo Benvegnù.
Il conto alla rovescia per la riapertura della discoteca della Cantinota era partito dopo che il perito incaricato dalla procura, che il 25 marzo ha effettuato i rilievi assieme a due tecnici di parte, aveva riconosciuto che erano state eliminate le fonti di rumore che avevano spinto i vicini ad iniziare una battaglia legale contro i gestori del locale.
A fine gennaio, deposta una cauzione da parte della proprietà a garanzia di una corretta esecuzione, il pm Carmine Russo aveva firmato un decreto di restituzione del locale (prima sequestrato) con prescrizioni: aperto il ristorante, non la discoteca. Ora a lavori eseguiti e con i rumori pressoché eliminati, è arrivato il via libera anche alla musica.
Tutto era iniziato nel novembre dello scorso anno quando la procura aveva chiesto il sequestro preventivo (poi ottenuto) del locale di via San Marco. A far muovere vigili e magistratura erano stati alcuni proprietari di appartamenti che si trovano nello stesso immobile infastiditi dall'eccessivo rumore. A sostegno delle denunce c'erano i rilievi condotti dalla polizia giudiziaria che avrebbe registrato alcuni sforamenti rispetto ai valori massimi di inquinamento acustico stabiliti per legge.
Ora, a distanza di mesi, e grazie ai lavori effettuato soprattutto sul fronte dell'isolazione delle pareti, il proprietario Filippo Ioniez, potrà tornare a far tornare a far funzionare a pieno regime tutto il locale cittadino.