Argomento: cantinota
Cantinota: ecco il via libera per riaprire la discoteca
Via libera per la discoteca della Cantinota. Alla luce di un ulteriore controllo sull'emissioni di rumori dopo i lavori ordinati dal giudice, è arrivato l'ok alla riapertura. La decisione è stata notificata ieri mattina all'avvocato Matteo Benvegnù. Il conto alla rovescia per la riapertura della discoteca della Cantinota era partito dopo che il perito incaricato dalla procura, che il 25 marzo ha effettuato i rilievi assieme a due tecnici di parte, aveva riconosciuto che erano state eliminate le fonti di rumore che avevano spinto i vicini ad iniziare una battaglia legale contro i gestori del locale
Cantinota, via i rumori: ora deciderà la procura
Il conto alla rovescia per la riapertura della discoteca della Cantinota potrebbe partire a breve. Il perito incaricato dalla procura, che il 25 marzo ha effettuato i rilievi assieme a due tecnici di parte, ha infatti riconosciuto che sono state eliminate le fonti di rumore che avevano spinto i vicini ad iniziare una battaglia legale contro i gestori del locale
Cantinota, da ieri il ristorante è aperto
La Cantinota da ieri è di nuovo aperta, a metà. Aperto il ristorante (non la discoteca) e via libera all'ingresso per eseguire i lavori di insonorizzazione. Dopo il deposito di una cauzione a garanzia di una corretta esecuzione, il pubblico ministero Carmine Russo ha firmato un decreto di restituzione del locale con prescrizioni. E ieri sono stati tolti i sigilli. «Ci hanno liberato» ironizza Mauro Ioniez, che con il figlio Filippo gestisce lo storico locale di via San Marco
Il Comune si schiera con la Cantinota
Nella querelle, sempre più infinita, tra la Cantinota e il vicinato, l'amministrazione comunale del capoluogo prende sempre più posizione, al fianco dello storico locale. Anche l'assessore alla cultura e alle politiche giovanili Andrea Robol si è associato: «La decisione della magistratura non può che preoccupare» (nel video di Andrea Tomasi, le reazioni alla chiusura della Cantinota)I tuoi commentiLE TAPPE DELLA VICENDA27 novembre: chiesto il sequestro29 novembre: sequestro3 dicembre: riapre il ristorante11 gennaio: richiude tutto?22 gennaio: di nuovo i sigilli
Cantinota sotto sequestro
Il tribunale del riesame ha accolto il ricorso presentato dalla procura contro il dissequestro parziale della Cantinota. L'intero locale, dunque, torna sotto sequestro. E la vicenda di Trento città per i giovani (o no?) torna in primissimo piano. Le tappe della vicenda: prima vengono posti i sigilli a ristorante e discoteca. Poi il dissequestro parziale: il ristorante torna aperto, ma discoteca no. Ieri sono tornati i sigilli Video e interviste di Andrea Tomasi I tuoi commenti
Cantinota a rischio: nuova chiusura?
Per la «Cantinota» si riaffaccia lo spettro della chiusura. Per ora è solo una possibilità teorica, ma dopo aver già subito uno stop a dicembre, il titolare dello storico locale, Filippo Ioniez, non dorme certo notti tranquille. Il braccio di ferro con la procura non si era esaurito a dicembre. Il pm Carmine Russo aveva infatti presentato ricorso al Tribunale del riesame contro il provvedimento del giudice Francesco Forlenza che aveva parzialmente dissequestrato il locale, accusato da qualche residente di causare rumori molesti come avevano confermato anche i rilievi acustici condotti dalla polizia giudiziaria(15 anni fa moriva Fabrizio De Andrè: noi lo omaggiamo citando una sua canzone in ogni titolo sul nostro sito)
È morto Luciano Bressan, gestore della «Cantinota»
È morto Luciano Bressan, 82 anni, per decenni uno dei volti dell’ospitalità in Valle dei Laghi, riferimento per grandi personaggi di passaggio ma anche per intere comitive di turisti di tutto il mondo. Insieme ai fratelli Alberto ed Ezio ha infatti gestito lo storico locale della «Cantinota» a Padergnone. Un locale creato poco più di ottant’anni fa, a fianco del negozio di alimentari. La «Cantinota» è un luogo storico perché ha sempre dato la possibilità di assaggiare i prodotti più tipici del Trentino, dai salumi ai vini