Affitto troppo alto, chiude il «Bernardi»
La crisi continua a mordere anche in Trentino e se qualcuno vede qualche timido segnale di ripresa nel settore del commercio, a dare la mazzata finale sono gli affitti alti. Un problema che se fino ad oggi si è fatto notare per i piccoli negozi, costretti spesso a cambiare ubicazione così, tanto per non mollare tutto, tentando l'ultima chance in un locale dove poter risparmiare un paio di centinaia di euro, ora a tirare i remi in barca sembrano essere anche le grandi catene
La crisi continua a mordere anche in Trentino e se qualcuno vede qualche timido segnale di ripresa nel settore del commercio, a dare la mazzata finale sono gli affitti alti. Un problema che se fino ad oggi si è fatto notare per i piccoli negozi, costretti spesso a cambiare ubicazione così, tanto per non mollare tutto, tentando l'ultima chance in un locale dove poter risparmiare un paio di centinaia di euro, ora a tirare i remi in barca sembrano essere anche le grandi catene.
«L'affitto che dobbiamo pagare è troppo alto rispetto al volume di affari». Queste le motivazioni che sono arrivate ieri dal Gruppo Coin di Mestre, titolare del negozio di abbigliamento «Bernardi» presente a Mattarello che a breve chiuderà i battenti.
Non quindi un punto vendita nel centro storico di una città ma in una frazione a testimonianza del fatto che ormai i costi per le attività commerciali non badano alla geografia.
Il negozio di Mattarello ha fatto parte fino al 2012 alla catena Bernardi con la vendita di abbigliamento uomo, donna e bambino. Due anni fa, il gruppo Coin ha acquisito 104 negozi del gruppo Bernardi. Quest'ultimo ha continuato a gestire, in virtù di un contratto di franchising, 26 negozi con la propria insegna, 35 con l'insegna «Go Kids» e i restanti suddividendoli tra Ovs e Upim.
Il tutto fino al 2013 quando Bernardi Group cessa definitivamente l'attività.
Il negozio di Mattarello, che dopo l'acquisizione di Coin ha mantenuto l'insegna Bernardi, oggi si presenta con le scritte giganti «Svuota tutto» e sconti che arrivano fino al 70%.
«Non sappiamo fino a quando rimarremo aperti - ci dicono alcuni dipendenti - ma l'idea è quella di svuotare l'intero assortimento». Ieri mattina, già prima dell'apertura alle ore 9, erano diversi i clienti che attendevano di entrare. All'interno si possono trovare ancora numerosi capi di abbigliamento per uomo, donna e bambini ma anche prodotti per la casa a prezzi molto bassi. Il tutto sembra indicare la volontà da parte del Gruppo Coin di liberare il prima possibile gli spazi. Non manca la precisazione che la decisione di chiusura non deriva «da un calo di affari» ma da «costi d'affitto alti».
Attualmente nel negozio «Bernardi» di Mattarello sono presenti 4 dipendenti. Ed è proprio dal gruppo di Mestre che sempre ieri è arrivata la rassicurazione che a queste persone verrà proposta la possibilità di un trasferimento in uno degli altri punti vendita presenti in zona.
«Sul territorio - spiegano da Coin - abbiamo anche altri punti vendita collegati ai marchi del nostro gruppo. L'affitto che ora paghiamo a Mattarello è elevato e vista la nostra presenza in altri punti del Trentino è stata presa questa decisione. Per quanto riguarda i dipendenti che oggi lavorano nel negozio Bernardi, verrà data loro la possibilità di un trasferimento in un altro negozio della catena e presumibilmente in un punto vendita con il marchio Ovs».