«Sono indignata e piena di rabbia». «I politici trentini, se non sanno fare il loro lavoro, se ne vadano a casa». «Ma che professionisti ci sono in Trentino?». «Il Trentino prende i soldi e poi non sa gestire le cose». Firmato Licia Colò. Frasi, l'avrete già capito, legate all'uccisione di Daniza: la nota ambientalista e animalista, poche ore dopo la notizia della morte di mamma orsa, aveva diffuso un video commento carico di rabbia (un risentito presidente Ugo Rossi aveva replicato invitando «la signora a informarsi prima di parlare»). A prescindere da come la si pensi sulla vicenda, si trattava di frasi assolutamente legittime: una presa di posizione senza dubbio dura, ma coerente con la storia e la carriera della bionda conduttrice. Fin qui, quindi, tutto ok.

Sennonché tra qualche giorno Licia Colò arriverà in Trentino e sarà ospite, di fatto, degli stessi politici che ha accusato e invitato ad andare a casa. A Levico, nel weekend, avrà infatti luogo la manifestazione «Weekend da cani», che non è il racconto degli ultimi giorni vissuti dal presidente Rossi e dall'assessore Dallapiccola in seguito all'uccisione di mamma orsa, ma un interessante evento con protagonisti i cani. Oggi ci sarà la conferenza stampa ufficiale di presentazione, naturalmente presso Trentino Marketing e naturalmente alla presenza dell'assessore. Sabato, invece, è in programma un pranzo con i giornalisti con un'ospite speciale. Squillo di trombe, ebbene sì: Licia Colò. L'evento, inoltre, ha una madrina ufficiale. Esattamente: Licia Colò. Infine qualcuno si fermerà per una notte a soggiornare in Trentino. Oh yes: Licia Colò.

E qui ci torna in mente un sostantivo che abbiamo usato poche righe fa: coerenza. Licia Colò - legittimamente - spara a zero sul Trentino e poi - altrettanto legittimamente? - viene ospite in Trentino per pranzi, cene e notte in albergo? Chiaramente la manifestazione alla quale prenderà parte (un interessante tre giorni all'insegna dei cani, nella quale si parlerà di soccorso, assistenza, oltre allo svolgimento di una passeggiata non competitiva «a sei zampe») non ha nulla a che fare con quanto accaduto all'orsa Daniza, ma tempi, modi e persone coinvolte lasciano perplessi.

L'evento di Levico è sponsorizzato dall'Apt locale e da Trentino Marketing (che fa riferimento all'assessore competente, ovvero Dallapiccola): a mettere i soldi, quindi, per l'ospitalità di Licia Colò, sono Rossi e Dallapiccola, gli stessi che la Colò vorrebbe mandare a casa. E questo è piuttosto imbarazzante. Come imbarazzante potrebbe essere l'incontro tra le autorità politiche trentine a la Colò. A meno che non si tratti di una ghiotta occasione per chiarirsi e «fare pace», tra persone che gli animali e la natura li amano, a prescindere da errori, sfoghi, coerenza e video.