Pattuglie notturne e divieti: giro di vite in centro a Trento
Giro di vite per la vita notturna in centro storico: si va dalla partenza delle pattuglie notturne, con gli agenti della polizia locale di Trento impegnati da stanotte a presidiare le zone più a rischio, all’ipotesi di introdurre delle ordinanze per limitare la vendita e il consumo di alcolici per strada nelle ore notturne. Lo ha annunciato il sindaco Alessandro Andreatta, che ha fatto il bilancio dell'attività di controllo dedicata alla Portela. Ecco tutti i numeri L'intervento del sindaco - VIDEOAndreatta contestato sotto casaIl sindaco al questore: «Fare di più»
Severità, rigore nel far rispettare le regole e, addirittura, l’ipotesi di introdurre delle ordinanze per limitare la vendita e il consumo di alcolici per strada nelle ore notturne. A poche ore dall’entrata in servizio delle pattuglie notturne dei vigili urbani il sindaco di Trento Alessandro Andreatta ha presentato ufficialmente le «contromosse» dell’amministrazione per evitare il ripetersi dei raid vandalici e delle serate eccessivamente movimentate e rumorose della scorsa settimana nella zona di Santa Maria Maggiore.
A partire da stanotte, per tre giorni alla settimana, quattro agenti della polizia locale saranno di pattuglia in centro città, non solo per rispondere alle richieste di controlli e alle segnalazioni dei cittadini ma anche per presidiare le zone più a rischio della città. Le pattuglie saranno attive dalle 21 alle 3 di sera. Il presidio sarà ogni venerdì e sabato sera ed in una serata variabile durante la settimana nei sei mesi che vanno da maggio ad ottobre. Durante la stagione invernale, invece, il servizio notturno sarà garantito solo nel week end.
Questo il primo passo, cui a breve ne seguiranno altri. Per prima cosa, dopo l’approvazione in Consiglio comunale dell’ordine del giorno per vietare il consumo di bevande alcoliche nei pressi delle aree attrezzate con giochi per i bambini, si sta lavorando per inserire la nuova norma nel regolamento di polizia urbana. Allo studio anche l’idea di impedire la vendita di bevande alcoliche dopo una certa ora ai negozi che tengono aperti fino a tardi, per evitare che tanti giovani comprino bottiglie di birra per poi mettersi a consumarle in strada.
Il sindaco Andreatta ha anche fatto il punto del «Servizio Portela», iniziato lo scorso 7 aprile per ridare sicurezza a uno dei quartieri più «delicati» del centro storico di Trento. Ecco, in sintesi, obiettivi e risultati dell'iniziativa:
OBIETTIVI: prevenzione comportamenti a rischio, accattonaggio, abuso sostanze alcoliche, controlli pubblici esercizi, ascolto richiesta e raccolta segnalazioni da parte dei residenti. Identificazione di tutte le persone presenti che stazionano nella zona.
COPERTURA SERVIZIO: due agenti al mattino e due agenti al pomeriggio 8.00-19.30 più CONTROLLI nella fascia oraria 19 – 1.00.
PERSONE IDENTIFICATE: 244 (186 nazionalità rumena, 35 nazionalità italiana, 5 nazionalità marocchina, 4 nazionalità pakistana, 4 nazionalità albanese, 2 nazionalità bosniaca, 2 nazionalità polacca, 2 nazionalità moldava, 2 nazionalità tunisina, 2 nazionalità brasiliana).
SANZIONI AMMINISTRATIVE: 64 (Violazione regolamento polizia urbana art. 85 “norme di convivenza”: vietato sdraiarsi, bivaccare etc.; sanzione 55 euro
SANZIONI PENALI: 3 (Ubriachezza molesta)
Le persone identificate, spiega una nota del Comune, sono state per lo più di etnia rumena, colte in stato di alterazione psicofisica da bevande alcoliche o che occupavano in maniera impropria le aiuole e gli spazi verdi della zona. In taluni casi sono state allontanata, ragazze sempre straniere, in atteggiamento che presupponeva attività di prostituzione.
INTERVENTI IN EVIDENZA:
9 APRILE, alle ore 23.45: intervento per rissa tra 4 persone in Pozzo/ Torre Verde, utilizzato spray in dotazione per disperderle.
8 MAGGIO, alle ore 23.45: intervento su iniziativa, gli agenti si trovavano in Piazza Portela ed interveniva in via San Giovanni per schiamazzi. Identificate tre persone, in evidente stato di alterazione da acoolica, italiane residenti fuori comune.
8 MAGGIO, alle ore 9: intervento congiunto con Polfer per presenza bivacco casa Ferrovie Stato di fronte asilo Zanella. Nessuna persona presente.
10 MAGGIO, alla mezzanotte: Via Pozzo/Orfane sorpresa persona che urinava nei pressi del supermercato «Poli».
17 MAGGIO ore 7.55: intervento su richiesta di passanti per aggressione e furto in Via Gazzoletti. L'aggredito italiano residente a Trento, l'aggressore extracomunitario datosi alla fuga alla vista degli agenti.
11 AGOSTO ore 22: supporto ai CC e Questura per rissa in Via Pozzo tra extracomunitari con ferimento di uno degli stessi in maniera lieve.
11 SETTEMBRE ore 15:20: diverbio tra persona italiana ed extracomunitaria in biblioteca. Persona extracomunitaria non identificata.
12 SETTEMBRE ore 14:40: rifiuto di generalità di due persone rumene di sesso femminile in Piazza Leonardo da Vinci.
15 SETTEMBRE ore 22.30: persona di nazionalità tunisina aggredita in via Pozzo da dei ragazzi. Gli aggressori si sono allontanati.
Nei mesi di luglio ed agosto, inoltre, sono stati svolti numerosi controlli congiunti con Trentino Trasporti allo scopo di verificare il pagamento del titolo di viaggio nonché il corretto utilizzo dei mezzi pubblici. I dati relativi a tale attività si possono riassumere in:
80 ore di servizio
20 agenti/coordinatori della polizia locale
254 linee autobus controllare
5134 passeggeri controllati
380 sanzioni.
64
Violazione regolamento polizia urbana
art. 85 “norme di convivenza” (vietato sdraiarsi, bivaccare etc.) sanzione 55 euro
SANZIONI PENALI
3
Ubriachezza molesta