«Messa al riparo l'autonomia trentina»
«Mai nessun governatore, dall'accordo di Milano in poi, era riuscito a raggiungere un patto dignitoso che per la prima volta mettesse al riparo, con tempi e modalità certe, un'Autonomia sull'orlo del precipizio e in attesa della sua definitiva smobilitazione. Tanto più che dal 2009 ad oggi la situazione, anziché migliorare, è oltretutto decisamente peggiorata». Lo scrive Lorenzo Baratter a nome di tutto il gruppo provinciale del Patt a difesa del patto di Roma
«Mai nessun governatore, dall'accordo di Milano in poi, era riuscito a raggiungere un patto dignitoso che per la prima volta mettesse al riparo, con tempi e modalità certe, un'Autonomia sull'orlo del precipizio e in attesa della sua definitiva smobilitazione. Tanto più che dal 2009 ad oggi la situazione, anziché migliorare, è oltretutto decisamente peggiorata».
Lo scrive Lorenzo Baratter a nome di tutto il gruppo provinciale del Patt a difesa del patto di Roma. «Fa una certa impressione - aggiunge - leggere certi commenti negativi da parte di politici che assomigliano a extraterrestri provenienti da Marte o da Giove e catapultati, improvvisamente, in Trentino». Per i consiglieri del Patt si era a un passo dalla definitiva messa in discussione dell'Autonomia.
«I sacrifici rimangono, - aggiungono - ma sono definiti con certezza e si possono pianificare con maggiore sicurezza i bilanci provinciali con effetto immediato sul Pil. Del resto l'accordo di garanzia sottoscritto il 15 ottobre potrà produrre risultati positivi solo se la nostra economia locale saprà continuare a crescere».