È stata sicuramente una ragazzata, un'azione goliardica, ma di quelle che hanno un pesante strascico giudiziario. Sono infatti finiti in guai seri i due ragazzi che, da come emerso dalle indagini, un paio di settimane fa sono entrati nell'hotel Terme di Garniga e hanno rubato una delle macchine della cucina. L'albergo in questo periodo è chiuso ed i ragazzi, due ventenni che vivono in zona, hanno agito pressoché indisturbati. Come detto, la loro sarebbe stata solo una goliardata: si tratta di giovani che non avrebbero mai avuto in passato altri problemi con la giustizia. Tuttavia di furto si tratta e dunque va trattato come tale.

I responsabili della struttura si sono subito accorti che dalla cucina era sparito un mobiletto contenente una macchina per il ghiaccio, ossia un apparecchio che permette di preparare il ghiaccio, di tritarlo e tagliarlo in porzioni adatte agli usi della cucina e del servizio bar. La macchina, abbastanza voluminosa, era stata asportata probabilmente di notte.

Attraverso alcune verifiche incrociate, i carabinieri di Aldeno sono riusciti a ricostruire l'accaduto: nei pressi dell'abitazione di uno dei due ladruncoli hanno trovato l'apparecchio, che è stato sequestrato e mostrato ai proprietari per il riconoscimento. La macchina recuperata dai carabinieri era effettivamente quella sparita dall'hotel.

Per i due complici è scattata la denuncia alla procura di Trento. L'apparecchio per il ghiaccio nei negozi viene venduto a circa mille euro; quello prelevato dall'hotel vale circa 400 euro.

Gli accertamenti sul furto nell'hotel hanno avuto anche un altro sviluppo parallelo: è stato identificato un diciassettenne della zona che, nell'ultimo periodo, sarebbe più volte entrato ed uscito dall'hotel chiuso. A suo carico non c'è alcun sospetto di furto, ma è scattata la segnalazione alla procura dei minori per violazione di domicilio.