Tutto sarebbe nato da un litigio. Prima le urla nel silenzio della notte, poi quel sinistro bagliore nel buio: alle 2.40 di domenica mattina a Gardolo sono arrivati i  mezzi dei vigili del fuoco, assieme ai carabinieri. «Ci sono persone che litigano. C'è il fuoco» è stata la segnalazione arrivata alle centrali operative del 115 e del 112. Pochi minuti dopo i soccorritori erano sul posto, in un campo di via della Canova, a domare le fiamme che stavano distruggendo un'auto, una Bmw.

Attorno alla macchina non c'era nessuno. I carabinieri hanno provato a contattare il proprietario, un nordafricano che risiede nella zona, ma fino al pomeriggio di ieri non ci sono riusciti: irreperibile. Sull'origine del rogo sono in corso accertamenti da parte dei vigili del fuoco permanenti, anche se il dolo appare quasi scontato alla luce delle testimonianze raccolte: prima che scoppiassero le fiamme, le persone che abitano nella zona erano state svegliate da grida. L'auto non era in un parcheggio, ma in un terreno incolto, quasi sia stata portata lì proprio per distruggerla.