Delmarco abbassa le serrande Chiude un tempio della musica
Un pezzo di storia per la città di Trento che se ne va. Dopo novantacinque anni e tre generazioni, in centro storico a Trento, il negozio di musica Delmarco chiuderà i battenti all’inizio del mese di febbraio. Ad annunciarlo è stata ieri la titolare Nadia Delmarco che dal 1956 gestisce un vero e proprio tempio della musica multisettoriale e degli strumenti musicali conosciuto in tutto la regione e non solo. Le vetrine in via San Pietro proprio in questi giorni sono state coperte da carta bianca con la scritta «svuota tutto» e sconti sui prodotti che arrivano fino al 50%.
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Delmarco è uno dei nomi storici della città di Trento e il negozio di via San Pietro è stato punto di riferimento per molti appassionati fino ai giorni nostri. L’attività era stata avviata nel 1920 dal padre di Nadia, Iginio Delmarco, con l’apertura del primo punto vendita in via Suffragio, dove si accordavano gli strumenti e si vendevano armonie, fisarmoniche e pianoforti. In quel tempo, Iginio Delmarco, portava avanti anche l’azienda di strumenti musicali in Val di Fiemme, a Tesero.
Con il passare degli anni Iginio decise di lasciare le redini delle proprie attività, che con il tempo si erano fatte conoscere anche fuori provincia per la qualità dei prodotti realizzati, ai figli. Fu così che al figlio Rinaldo furono lasciate un po’ alla volta le redini dell’azienda di Tesero mentre il negozio a Trento passò nel 1956 alla figlia Nadia che fino ad oggi l’ha portato avanti.
«Adesso ho deciso di lasciare - ha spiegato Nadia Delmarco - perché io sono un po’ stanca ed è arrivato il momento di andare in pensione. I miei due figli hanno altri interessi perché uno ha la propria carriera accademica a Londra mentre l’altro è impegnato in altri settori pur avendomi aiutato fino ad oggi».
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Il negozio da via Suffragio si trasferì in via San Pietro nel 1978 e la gestione di Nadia, appena diplomata, portò immediatamente diverse novità. Ancora oggi basta varcare le porte di Delmarco in via San Pietro per ritrovarsi quasi dentro un mondo magico dove a far da padrone sono la musica e una miriade di strumenti musicali ma soprattutto gli spartiti. «Ci siamo specializzati in spartiti - ha spiegato Nadia - e ne avevamo tantissimi un tempo e ancora oggi ci sono professori e studenti di musica che li cercano».
Ci sono vinili, cd e dvd, chitarre, pianoforti, batterie, fisarmoniche ma anche violini e tanto altro. Chi è entrato da Delmarco ha avuto davvero l’imbarazzo della scelta e tra le tante attività si eseguivano anche le riparazioni.
Con il passare degli anni e l’avvento di internet, le cose sono profondamente cambiate.
«In questi ultimi anni - ci ha raccontato Nadia Dalmarco - è stata davvero durissima portare avanti un negozio di musica perché è stato necessario calibrare ogni singolo prezzo e c’è stato un calo drastico dei cd. Tanti al giorno d’oggi scaricano la musica da internet e spesso anche gratuitamente. Sono cambiati gli interessi e anche nei confronti della musica gli approcci sono diversi. Ci sono comunque ancora tantissime persone che la amano».
Come già detto, la chiusura definita del negozio Delmarco in via San Pietro avverrà nei primi giorni di febbraio ma a oggi Nadia spera che possa rimanere qualcosa. «Dispiace tantissimo lasciare un’attività - ha affermato - portata avanti da tre generazioni ma oggi nel nostro Paese ci sono tanti giovani che hanno paura di buttarsi e provare a diventare degli imprenditori». Il 31 gennaio dovrebbe essere il termine ultimo ma le svendite potranno proseguire, se serve, anche per qualche altro giorno. «Il negozio sarà dato in affitto - ha spiegato Nadia - ma stiamo anche interagendo con un appassionato di musica che vorrebbe portare avanti l’attività. Potremmo, in questo caso, affittagli la parte posteriore nel negozio che ha un’altra entrata vicino a piazzetta Lunelli affinché lui possa continuare a vendere musica e strumenti musicali».
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Per quanto riguarda il futuro, nei quasi 400 metri quadri che oggi sono occupati da Delmarco dovrebbe arrivare un nuovo negozio di abbigliamento che si chiama «Blocco 88», un nome già conosciuto in Alto Adige che offre abbigliamento per uomo e donna. L’apertura è prevista per il mese di marzo.