Martignano, via libera al mattone Dieci palazzine in via dei Castori

di Lorenzo Basso

La commissione territorio della circoscrizione dell’Argentario ha dato parere favorevole, pur con qualche precisazione, al piano attuativo di lottizzazione dell’area in via dei Castori, a Martignano. Il via libera, comunicato nell’ambito di un incontro pubblico tenutosi nel centro civico di Cognola, è arrivato dopo una discussione durata più di 25 anni sul destino di una superficie di 21.500 metri quadrati posta nella parte bassa dell’abitato collinare.

Il piano di lottizzazione, presentato dal vicesindaco Paolo Biasioli e dall’architetto Paolo Gardini, del servizio urbanistico, prevede l’edificazione di dieci palazzine private, per un numero di alloggi complessivi pari a 96 unità, oltre all’ampliamento della strada attuale e alla realizzazione di un giardino e di un parcheggio pubblico. Nell’insieme, l’area arriverà ad ospitare, una volta completati i lavori, quasi 350 persone. Tuttavia, a quanto emerso durante l’assemblea, l’inizio dei lavori potrebbe essere ancora lontana, e, considerati gli anni trascorsi dalla prima presentazione del piano, non è detto che le società proprietarie dei terreni siano ancora interessate a costruire.

«Si arriva a discutere del piano - ha detto Biasioli - dopo un percorso molto lungo, iniziato alla fine degli anni Novanta e proseguito, con rallentamenti ed interruzioni, fino ad oggi. Nel frattempo, il paese di Martignano è cresciuto molto, ma vi sono state anche migliorie nei servizi alle persone, e siamo convinti che ve ne saranno ancora se la popolazione dovesse aumentare in modo considerevole. Probabilmente, attualmente non prenderemo in considerazione una lottizzazione di questo tipo, tuttavia nel passato le scelte sono state differenti, e ora non possiamo più tornare indietro».

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Il piano attuativo di lottizzazione è stato avanzato per la prima volta nel 1998, e poi bocciato più volte per le continue richieste di adeguamento ai criteri stabiliti dall’amministrazione comunale e dal consiglio circoscrizionale. A partire dal 2002, si è incominciato a riparlare del futura dell’area, ma la discussione è proseguita a rilento, mentre sono state sollevate diverse obiezioni in merito all’opportunità della stessa lottizzazione.
«Nel nuovo progetto - ha precisato le presidente della commissione territorio Chiara Tonelli (Pd), riferendosi al piano presentato nei giorni scorsi - sono state recepite tutte le indicazioni del passato. Per questa ragione, il nostro giudizio è positivo, pur rimanendo alcuni dubbi sui collegamenti stradali».

Il piano attuativo in fase di approvazione, che verrà discusso in consiglio circoscrizionale domani, prevede la realizzazione di edifici abitativi per un volume totale pari a 23mila metri cubi. Per garantire l’urbanizzazione dell’area, le società edilizie si occuperanno anche dell’ampliamento della strada attuale e della costruzione di un marciapiede, oltre alla realizzazione di un giardino e di un parcheggio (per un totale di quasi due milioni di euro di opere pubbliche da realizzarsi su un’area di 4.500 metri quadrati).
«Considerata la superficie della lottizzazione - ha concluso Biasioli - il completamento dell’area residenziale si protrarrà per diversi anni. Bisogna vedere se poi c’è ancora interesse da parte delle società edilizie, perché nel frattempo vi sono state compravendite e cessioni di porzioni di terreno».

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