Disavventura fortunatamente a lieto fine per un giovane capriolo finito domenica scorsa in un garage di Povo in via Villa Maria. Non si tratta ovviamente del primo «sconfinamento», la zona a monte di Povo, oltre che di cinghiali è ricchissima di ungulati e capita frequentemente di incontrarli ai limiti del centro abitato. La singolarità in questo caso è la «location» scelta dal piccolo capriolo per la sua fuga: una tettoia/garage aperta, senza vie di fuga laterali diventata una trappola per l’animale.

Il piccolo «Bambi», proveniente con ogni probabilità dalla vicina «Pinara», è stato scoperto dai proprietari scesi nel garage per caricare la macchina in preparazione di una giornata sulla neve poi evidentemente ritardata dalla visita inattesa. Un po’ di spavento a cui è subentrato il timore che il piccolo, evidentemente in stato di panico, si ferisse nel tentativo di fuga. Una telefonata ai Vigili del Fuoco per capire il da farsi e successivamente il pronto intervento della Guardia Forestale e degli esperti del Centro Faunistico del Casteller che con tutte le cautele del caso sono riusciti a catturare senza conseguenze l’animale.

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Il piccolo capriolo, in stato di comprensibile agitazione ora sta bene e dopo una breve convalescenza sorvegliata al Casteller sarà rimesso in libertà sulla «sua» montagna.