Un sabato da dedicare interamente al proprio paese e a rinsaldare i rapporti con i vicini di casa. Dopodomani, sabato 7 maggio, ad Aldeno l’amministrazione promuove la prima edizione di «Aldeno Day», un momento in cui «tirare a lucido» i luoghi pubblici e rafforzare i legami all’interno della comunità.

Le basi per questa iniziativa sono già state gettate la scorsa settimana: venerdì 29 aprile il sindaco Nicola Fioretti ha, infatti, visitato le scuole elementari e medie e ha proposto a bambini e ragazzi di schierarsi in prima linea per abbellire i beni comuni. Gli alunni hanno risposto «presente»: non solo si sono subito rimboccati le maniche per sistemare aule e cortili dell’istituto, seguendo i consigli degli operai comunali, ma hanno anche investito in tutta la loro fantasia per pensare uno slogan ed un logo della manifestazione.

Il passo successivo è stato quello di coinvolgere le associazioni, perché solo facendo rete è possibile mettere in piedi un team di volontari motivati. Ogni gruppo ha proposto alcune iniziative che gli stavano particolarmente a cuore per migliorare gli spazi comuni di Aldeno e del circondario: la Sat sistemerà i sentieri della zona del cavalcavia verso Cimone, la Società sportiva penserà alla tinteggiatura degli impianti da gioco, i cacciatori ripuliranno i boschi di Pianezze, mentre la Pro loco penserà a rifocillare i volenterosi. E ci saranno anche il consiglio pastorale, i pescatori, la Ginnastica e il circolo giovani.

L’appuntamento, quindi, è per sabato 7 maggio con ritrovo alle 8.30 in piazza per formare le squadre di lavoro. Dopo quattro ore di pulizie tra parchi, fontane e panchine, i cittadini potranno pranzare assieme in piazza, per poi ricominciare la loro opera nel pomeriggio. Alle 17 ci sarà l’aperitivo e la conclusione della giornata (in caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata al 14 maggio).

Oltre agli scolari e ai membri delle associazioni, «Aldeno Day» è aperto a qualsiasi residente voglia darsi da fare per migliorare il suo paese. Basta presentarsi armati di buona volontà e spirito di sacrificio, magari anche con qualche suggerimento su dove intervenire. «Non si tratta solo di prendere un pennello o una scopa in mano», fa notare il sindaco, Nicola Fioretti. «Questa giornata ecologica deve servire soprattutto a creare un senso di appartenenza, a stimolare il senso di collaborazione».