Petardi e botti, il Comune: uso contenuto, no divieti
Per i festeggiamenti di Capodanno il Comune di Trento raccomanda un utilizzo «contenuto» di petardi e fuochi d’artificio.
«Sia per rispetto verso le altre persone che stanno festeggiando sia verso gli animali che - sottolinea una nota - possono essere profondamente turbati dai forti rumori delle esplosioni». Il Comune consiglia inoltre ai proprietari di animali di non lasciarli soli nelle ore vicine alla mezzanotte.
Per limitare il fenomeno e far rispettare le norme, anche in collaborazione con la Polizia di Stato, la Polizia locale ha avviato un controllo della vendita di prodotti pirotecnici classificati secondo le norme di legge.
Al di fuori dei centri abitati, la Provincia autonoma di Trento ha già emanato un divieto di accensione e lancio di fuochi d’artificio e delle cosiddette lanterne cinesi, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi e altri artifici pirotecnici, evitando in tal modo di arrecare disturbo alla fauna e soprattutto di favorire possibili incendi causati dalla siccità.