Raid xenofobo nella notte in centro Presi di mira negozi gestiti da stranieri
Raid di stampo xenofobo, nella notte fra sabato e domenica, a Trento.
Qualcuno ha preso di mira alcuni negozi gestiti da cittadini stranieri scrivendo «daspo» sulle insegne e su elementi di arredo urbano nei dintorni.
L'odioso gesto fa riferimento al daspo urbano, la misura di polizia mediante la quale il sindaco puà disporre l'allontanamento per 48 ore dal territorio comunale di persone responsabili di reati e di comportamenti lesivi del decoro.
Le scritte questa mattina sono comparse in particolare in via Travai e in piazza Garzetti (colpito fra gli altri il calzolaio Bel Hassen, nella foto), presi di mira anche cartelli stradali, muri e cestini dei rifiuti.
Al momento non è dato sapere se i responsabili siano stati individuati dalle forze dell'ordine.