Arena da 800 posti per la musica Acquaviva, la Glymusic è pronta
Un palcoscenico di 14x12 metri, i muri alti dieci metri ed una copertura motorizzata. Poi una struttura reticolare in alluminio (denominata tecnicamente “americana”), adatta per poter agganciare ogni tipo di scenografia e quindi di allestire qualsiasi genere di spettacolo o evento. Il tutto in un’area che si estende su una superfice di seimila metri quadrati di cui duemila al coperto.
Sono queste le caratteristiche della Flymusic Arena, la nuova struttura dedicata a concerti ed eventi creata da Michele Moschetta in località Acquaviva a Besenello. Dopo un lungo periodo d’attesa (i lavori erano iniziati infatti nel 2015) la nuova location verrà inaugurata il 13 e 14 settembre, con due giornate dedicate alla band inglese dei Pink Floyd.
Si tratta di un’area versatile e attrezzata per ospitare eventi di spettacolo ma anche all’insegna della “socialità”, dalle fiere ai mercatini, che per le sue potenzialità potrebbe diventare un punto di riferimento a livello regionale. Michele Moschetta non nasconde le proprie ambizioni: «Abbiamo studiato ogni dettaglio per questa struttura che al momento, per un primo step, dispone di una capienza di 800 persone in uno spazio per il pubblico e gli artisti completamente al coperto».
Punto di forza della Flymusic Arena, che è ai piedi di un costone di roccia messo in sicurezza con importanti lavori, è l’impianto tecnico all’avanguardia dal punto di vista dei suoni e delle luci. Michele Moschetta, da ben 37 anni attivo sulla scena musicale trentina con la sua Flymusic, lavora insieme ai figli Lorenzo e Stafano e a uno staff di validi collaboratori e vuole che lo spazio non sia solo un luogo per eventi musicali o di spettacolo.
«Abbiamo creato una situazione allestita e attrezzata per ogni tipo di spettacolo e d’intrattenimento, dalla musica alle fiere per capirci, con l’obiettivo di essere a disposizione di tutte le realtà che operano sul territorio e collaborare con le attività, economiche e non, in un’ottica che ci auguriamo essere di sinergia ed massima apertura».
Il taglio del nastro della Flymusic Arena è previsto con un doppio appuntamento nel segno del Pink Floyd, il 13 e 14 settembre, alle 21, con la band dei Sound Project e i giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo. I due critici musicali del quotidiano Repubblica, venerdì 13, proporranno una vera e propria lezione di rock con una conferenza spettacolo dedicata ai Pink Floyd, accompagnata dall’ascolto in quadrifonia del disco The Dark Side of the Moon, capolavoro della musica.
Sabato invece spazio ai Sound Project con il loro Pink Floyd Tribute per uno show che nasce da una continua ricerca storiografica, unita allo studio approfondito delle sonorità floydiane: elementi che hanno permesso alla band di perfezionare il repertorio per renderlo sempre più fedele a quello originale della mitica formazione inglese, con brani tratti dai primi anni della psichedelia fino al periodo post Roger Waters.