Tangenziale e Roncafort: ponti sotto osservazione
Sta per aprire un altro cantiere: dal Servizio opere stradali della Provincia arriva infatti la conferma che nei prossimi giorni cominceranno i lavori sul ponte sull’Adige della tangenziale a Trento sud, sopra viale Sanseverino.
L’ingegnere Luciano Martorano, dirigente dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche, ha riferito che i lavori di sistemazione del ponte sono stati già affidati a una ditta specializzata e a breve partirà il cantiere. Si prevede che i lavori riguardino la sostituzione dei giunti e dei sostegni e la sistemazione definitiva delle velette.
Non sfugge infatti che in qualche punto la copertura - le velette, appunto, sotto il piano stradale - sia caduta. Anche i pilastri che sostengono il ponte presentano, in vari punti, dei danneggiamenti.
Nel piano degli interventi della Provincia sono inseriti inoltre i lavori di sistemazione del viadotto dei Crozi sulla statale 47, il viadotto «Tamarisi» sempre sulla Valsugana all’altezza di Pergine e l’adeguamento sismico del sovrappasso «nodo di Canova» all’intersezione tra la Valsugana e la tangenziale di Trento.
Un’altra situazione da monitorare è a Roncafort: parliamo del sovrappasso che porta in direzione Gardolo. «In corrispondenza del primo pilastro da ovest», segnala Andrea Nadalini, «ci sono infiltrazioni d’acqua». Queste infiltrazioni hanno intaccato il cemento armato. «Ora si vede l’acciaio “nudo”», prosegue Nadalini, «non protetto dal calcestruzzo». I pezzi di calcestruzzo sono caduti su una proprietà del comune, recintata un paio d’anni fa (ma il cancello è aperto). Una volta in quello spazio si accampavano dei nomadi.
«A terra ci saranno una cinquantina di chili di calcestruzzo», racconta Nadalini. Il fatto è che il posto è un po’ nascosto e non viene ispezionato di frequente. «Quando piove si vede scorrere l’acqua sui piloni», conclude Andrea Nadalini, «il gelo e l’inverno aggravano la situazione».
(Foto Alessio Coser)
Sotto, il sovrappasso di Roncafort