Crm, per evitare le code da lunedì targhe alterne
Per evitare i problemi di traffico e le concentrazioni registrate dopo la riapertura in alcuni dei Crm dei sobborghi (Povo, Gardolo, Bondone e Mattarello), da dopodomani l’accesso sarà regolato attraverso le targhe alterne.
Si partirà lunedì con quelle dispari e si proseguirà poi - secondo i consueti orari di apertura di ciascun Centro per la raccolta di materiali - in base al giorno: data dispari, targhe dispari, data pari, targhe pari.
Quella della giornata di lunedì 27 aprile sarà un’apertura straordinaria per i Crm di Povo, Gardolo, Bondone e Mattarello, che è stata prevista non solo per far fronte all’affluenza di questi giorni, ma anche in virtù del calendario particolarmente ricco di festività: quest’oggi 25 aprile infatti i centri rimarranno chiusi e così sarà anche venerdì prossimo, 1° maggio.
Per la riapertura completa di tutti i Centri di raccolta materiali del territorio comunale sarà ancora necessario attendere: la chiusura, per ora, delle strutture di Meano, dell’Argentario e del Centro Integrato sono confermate.
Così come sono confermate anche le modalità di conferimento introdotte dopo la riapertura, a tutela della salute di utenti e lavoratori.
Il Comune ricorda dunque come l’accesso sia consentito previo distanziamento sociale per evitare assembramenti e come gli utenti debbano scrupolosamente osservare le indicazioni del personale addetto alla vigilanza, scaricando i rifiuti in piena autonomia.
Durante l’attesa del proprio turno di ingresso gli utenti - che devono raggiungere i Crm individualmente, sono tenuti a rimanere all’interno del proprio autoveicolo e devono essere muniti, al momento di scendere dai veicoli, di mascherina protettiva e guanti.
Il Comune, per evitare che fuori dai Crm si formino lunghe code anche con l’adozione delle targhe alterne, invita tutti a utilizzare i centri di raccolta solo per ragioni di oggettiva necessità, contenendo la produzione di rifiuti straordinari.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’ente gestore Dolomiti Ambiente o contattare il numero verde 800 847028.