C'è la Trento-Bondone: 130 km solo per le moto sia d'epoca che moderne
Tutto pronto per la 27esima edizione della Trento-Bondone “storica”, manifestazione per le due ruote organizzata dal Moto Club Trento per oggi, 6 settembre. Un evento che sa di rilancio per il nostro territorio, dopo i molti adattamenti dovuti all’emergenza Covid degli ultimi mesi.
Questa volta invece i partecipanti (già una sessantina gli iscritti) si godranno nel migliore dei modi quella sensazione di libertà che, da sempre, il mondo delle motociclette ha come peculiarità propria.
Sarà una sfida assai particolare: si tratterà infatti di una marcia di precisione cronometrica, lungo il percorso che comprende la salita della Trento-Bondone e che in particolare, partendo dall’aeroporto Gianni Caproni a Trento sud, prima di tornare proprio a quest’ultimo toccherà Montevideo, Vason, Rocce Rosse, Viote, Garniga, Cimone, Aldeno, Vigolo Vattaro, Vattaro, Carbonare, Passo Sommo, Folgaria e Calliano.
Ben 130 i chilometri complessivi che i partecipanti dovranno affrontare nell’arco di una giornata che, per gli appassionati, sarà veramente ricca di pezzi di storia. Ammessi in gara infatti gli scooter d’epoca, i sidecar iscritti al registro storico, ma anche motociclette moderne del nostro tempo. Insomma, non mancherà sicuramente lo spettacolo ma, di contro, occorrerà che i centauri prestino la massima attenzione.
Il percorso infatti resterà aperto al normale flusso di traffico, motivo per il quale i conduttori delle motociclette dovranno in ogni momento attenersi alle norme del codice della strada e a tutte le altre imposizioni vigenti in materia.
«Questa nuova edizione è per noi un appuntamento importante, al termine di un periodo davvero complesso - ha spiegato Bruno Garzetti, presidente del Moto Club Trento - La salita del Bondone rappresenta la prima vittoria in carriera di Giacomo Agostini, ma anche il resto del percorso è per noi motivo d’orgoglio. In questo 95esimo anno dalla nostra fondazione, abbiamo invitato i tanti ospiti a fare un giro nel nostro Trentino, affrontando anche specifiche prove speciali sul rettilineo dell’aeroporto Caproni. I motociclisti accorreranno da tutta Italia, si tratta di una prova valida per il campionato italiano di Motoraid e dunque la voglia di fare risultato è altissima. Ovviamente anche l’attenzione verso il rispetto delle norme anti-Covid e del codice della strada sarà altrettanto elevata, ma siamo contenti di poter dare continuità alle manifestazioni sul nostro territorio».