Trento / Sicurezza

Troppi incidenti in tangenziale: ora arrivano gli autovelox fissi

Accordo fra Comune e Provincia per un intervento sull'arteria trafficata e pericolosa. La conferma del sindaco Franco Ianeselli, ora parte l'iter per l'installazione degli strumenti di rilevazione della velocità

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di Domenico Sartori

TRENTO. Sono in arrivo a Trento, in tangenziale, gli autovelox fissi.

Questione di tempo. Ma la decisione è presa.

La conferma arriva direttamente dal sindaco, Franco Ianeselli: «Sì, installeremo gli autovelox».

È un'anticipazione della risposta che il sindaco darà la prossima settimana in consiglio comunale ad una interrogazione del consigliere del Pd, Michele Brugnara.

La circonvallazione est del capoluogo è trafficata, stretta. E pericolosa.

L'ultimo incidente è di ieri, per fortuna, questa volta, senza conseguenze mortali.

Non è ancora stato stabilito, invece, se il limite dei 70 km orari sarà esteso all'intera tratta, che rimane ad alto rischio incidenti.

La scelta, infatti, è legata alla necessità di aumentare la sicurezza, come spiega il comandante della polizia locale, Luca Sattin: «L'obiettivo ovviamente non è quello di fare cassa, ma di evitare incidenti».

Il TESTO COMPLETO dell'articolo è disponibile sull'Adige oggi in edicola e in abbonamento

[nella foto, l'autovelox fisso sulla superstrada della Valsugana, a Pergine]

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