In taxi con pochi euro: dal Comune il carnet di viaggi per persone fragili e over 70
Si possono richiedere in municipio i carnet da 40 viaggi a 5 euro, ma bisogna presentare la documentazione delle comprovate esigenze, Isee o invalidità
TRENTO. Anche il Comune di Trento, al pari di molti enti locali italiani, distribuisce i buoni viaggio per favorire e incentivare la ripresa degli spostamenti attraverso l'uso dei taxi o dei mezzi a noleggio con conducente (Ncc). I buoni - inseriti in 1.035 carnet da 40 biglietti ciascuno del valore di 5 euro - sono distribuiti sulla base di un apposito stanziamento ministeriale, e sono destinati ad alcune categorie di popolazione, con particolare attenzione alle persone fragili, in situazioni di disagio economico, oppure maggiormente esposte a rischio di contagio per lo svolgimento della propria attività lavorativa.
Gli aventi diritto sono le persone con più di 70 anni, quelle con invalidità certificata oppure con patologie temporanee o permanenti che possono attestare una condizione di mobilita ridotta o necessitano di terapie salvavita.
A queste, si aggiungo le donne in stato di gravidanza, le persone disoccupate, inoccupate o in cassa integrazione, le persone con indicatore Isee non superiore a 20mila euro e tutti gli operatori sanitari (solo per il trasporto da e verso la sede lavorativa).
I buoni possono essere usati cumulativamente fino a un massimo di 20 euro per coprire un importo pari al 50% della spesa sostenuta.
La domanda dei buoni viaggio - ogni avente diritto può ricevere un solo carnet - deve essere presentata entro il 15 dicembre 2021 inviando modulo e documentazione necessaria all'indirizzo di posta certificata servizio.welfare@pec.comune.trento.it.
Le domande vengono accolte in ordine cronologico fino a esaurimento dei buoni, che possono essere impiegati fino al prossimo 31 dicembre (salvo proroga nazionale).
Per informazioni, il Comune di Trento ha attivato un numero telefonico dedicato (0461/884883).