Mattinata di problemi per il sistema di ricette elettroniche nelle farmacie
Disagi in città per chi aveva bisogno di farmaci prescritti senza l’uso della carta e acquistabili presentando la sola tessera sanitaria
TRENTO. Questa mattina, 20 agosto, il sistema telematico per la gestione delle ricette elettroniche ha smesso di funzionare almeno per alcuni periodi prolungati.
A segnalare il problema è il consigliere provinciale FIlippo Degasperi, protagonista duo malgrado di una serie di tentativi non andati a buon fine, in alcune farmacie della città.
Quando il sistema non va (capita ogni tanto), restano delusi gli utenti che hanno bisogno di farmaci prescritti senza l’uso della carta e acquistabili presentando la tessera sanitaria sulla quale sono caricati i dati.
In assenza della ricetta cartacea, le farmacie in caso di blackout telematico sono impossibilitate a procedere e devono chiedere ai clienti di ritornare più tardi, nella speranza che riprenda presto il collegamento con i server delle piattaforme informatiche che gestiscono il servizio.
Le farmacie non vengono preavvisate di eventuali sospensioni programmate dell’accesso alle banche dati digitali. Sostanzialmente l’operatore se ne accorge quando tenta di dialogare con il sistema e risulta assente la connessione necessaria per trattare la ricetta e ottenere il via libera alla consegna dei medicinali.
Talvolta, a quanto pare, può trattarsi di un banale aggiornamento del software, dunque il «blackout» si può risolvere in una decina di minuti. Altre volte può essere un imprevisto e l’intervento tecnico risulta più lungo.
Oggi, a quanto pare, si è trattato di più di qualche decina di minuti.
Ai farmacisti, fra l'altro, non è mai dato sapere se l’interruzione del servizio sia da addebitarsi a problemi al nodo informatico dell’Azienda provinciale o a quello del Servizio sanitario nazionale, reti che lavorano in parallelo.