La discoteca degli anni 70 si rifà il look: riapre la Rosalpina, ma «rinfrescata»
Storico locale a Pianizza di Villazzano, da sempre gestito dalla famiglia Piccoli, a fine mese riparte con le feste private: già in estate avevano allestito delle casette in legno all’esterno per fare le feste all’aperto, con gruppi che si organizzavano la serata con il dj. Ma ora dentro sarà tutta un’altra…musica
TRENTO. Era rimasta immutata nel tempo, con quel sapore favoloso di vintage 100% anni Settanta. Ora la discoteca Rosalpina, a Pianizza di Villazzano, si rifà il look. Ma non troppo.
Sono in corso infatti i lavori di ammodernamento della sala da ballo, che si trova sotto la pizzeria ristorante, gestite da decenni dalla famiglia Piccoli. Con una rassicurazione: «La pista da ballo con le piastrelle luminose non si tocca», ci dice Mariano Piccoli, il titolare. E pure i famosi divanetti bassi, teatro delle più appassionate serate sentimentali, saranno restaurati e ripuliti.
La Rosalpina è un luogo unico: dopo essere stata una gettonatissima discoteca, è diventata uno dei pochissimi luoghi da poter affittare per le feste private. Una opportunità che i più anziani hanno saputo sfruttare, e che ultimamente è stata scoperta anche dai giovani.
«Abbiamo deciso dei lavori di tinteggiatura e ammodernamento» ci spiega Mariano Piccoli: «Dopo la morte di mio padre Nillo, e i mesi del lockdown, ora cerchiamo di guardare ad una ripartenza. Anche nei colori del locale».
Non verrà però stravolto il luogo: «Diamo una rinfrescata, diciamo. Poi a fine mese contiamo di poter iniziare di nuovo con le serate per feste private. Già in estate avevamo allestito delle casette in legno all’esterno per fare le feste all’aperto, con gruppi che si organizzavano la serata con il dj».
Insomma: non sarà più quella degli anni Settanta immortalata in questa cartolina dell’epoca, ma la Rosalpina è pronta nuovamente alle danze. Via con la musica (ma con green pass).