Tentato sabotaggio delle trivelle a Martignano, la Lega boccia Ianeselli: “Contro chi fa violenza non basta un semplice rimprovero”
Il Carroccio condanna con forza quanto avvenuto nella tarda mattina di domenica
TRENTO. Il gruppo consiliare della Lega in Comune a Trento, alza la voce dopo il tentato sabotaggio delle trivelle a Martignano. E annuncia una interpellanza.
“Interveniamo – scrivono i consiglieri del Carroccio – in merito ai gravi episodi di ieri, di tentato sabotaggio delle trivelle posizionate sulla collina di Trento per i lavori di preparazione e studio in vista della futura realizzazione del bypass ferroviario per la linea TAC (treni ad alta capacità); si tratta di azioni inaccettabili per la nostra società civile, avvenute proprio mentre è nel pieno svolgimento la fase di confronto pubblico sul progetto, dimostrando un completo disprezzo per la nostra comunità e chi si attiene alle regole”.
E ancora: “Il sindaco Ianeselli, che si è detto “dispiaciuto”, è parso limitarsi a ricordare che si sia trattato solo di “azioni da ragazzi”, quando invece si tratta non solo di un tentativo di danneggiamento ma anche di aggressione ai pubblici ufficiali e disagio prolungato ai residenti nell’area e al traffico locale, cui va la nostra solidarietà. I ragazzi che tanto si lamentano che è un’opera “per ricchi” hanno invece dimenticato che il bypass ferroviario è un’opera di importante effetto ambientale, che sosterrà il trasferimento del trasporto merci dalla gomma alla rotaia, togliendo inquinamento dalle nostre strade a beneficio di tutti”.
“Nonostante fossero perlopiù mascherati, ieri la violenza ha avuto un volto ben chiaro: sono persone che mostrano un credo “di sinistra”, che sono “contro tutto” a prescindere, solo per avere una motivazione di vita altrimenti vuota e agiscono in gruppi per ritrovarsi assieme e distruggere “qualcosa” soltanto “come senso di esistenza”. La giusta reazione a questi episodi che danneggiano la nostra città non può essere un semplice rimprovero (come per la movida, dove non si sono ancora trovate azioni risolutive ed educative), ma deve essere una decisa condanna, con pieno sostegno alle forze dell’ordine, in prima linea per difendere la nostra città”.
Concludono così: ”Altrimenti, come visto finora, certe dichiarazioni sulla carta rimangono inascoltate ed il cittadino continua a subire. È quindi urgente che il Sindaco prenda posizione con forza e prepari assieme al Comitato per la sicurezza una strategia di difesa degli avamposti per il bypass da ora in avanti, per tutelare cantiere e residenti. In merito a questo il Gruppo consiliare Lega Salvini Trentino depositerà una interrogazione dedicata per conoscere le intenzioni del primo cittadino e dare supporto a chi è stato danneggiato con l’azione di ieri”.