Bici / Il caso

Comuni ciclabili, Trento rimandata. Ianeselli: “Dispiaciuto, miglioreremo”

Il progetto della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta è nato per stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica. Il sindaco promette una pronta riscossa

TRENTO. Sono cinque le città italiane che entrano quest'anno per la prima volta nella classifica dei ComuniCiclabili, il riconoscimento della Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) ai comuni bike-friendly.
 

Nel 2022 la bandiera gialla simbolo dell'iniziativa è stata assegnata per la prima volta a L'Aquila, Campo San Martino (Padova), Fossalta di Piave (Veneto), Montereale Valcellina (Pordenone), Porto San Giorgio (Fermo). Trento viene “retrocessa". La cosa non piace al sindaco Franco Ianeselli che affida ai social il suo pensiero.


“Vado tutti i giorni al lavoro in bicicletta (gesso permettendo) e, sinceramente, mi è dispiaciuta la retrocessione di Trento nella classifica dei Comuni ciclabili promossa dalla Fiab. Però, citando il grande Jannik Sinner, gli insuccessi servono anche a vedere i margini di miglioramento e dunque non possiamo che intensificare gli sforzi”.

E prosegue ricordando l’agenda del prossimo periodo. “Ecco – spiega Ianeselli – come ci muoveremo”.

  •  Le nuove ciclabili in arrivo: il primo tratto tra Povo e Villazzano è quasi finito, il secondo è già finanziato, altre ciclabili sono previste in via Perini (i lavori iniziano quest’anno) e a Mesiano.
  • Nel giro di qualche settimana, avremo i primi cicloparcheggi modulari coperti e protetti – saranno 11 in varie zone della città - che possono ospitare circa 160 biciclette.
  • Sta per partire una campagna di manutenzione e pulizia delle ciclabili esistenti.
  • Sono in arrivo dei fondi del Pnrr destinati alle ciclabili delle città universitarie.
  • l Biciplan, la parte del Piano urbano della mobilità sostenibile dedicato alla ciclabilità, è quasi concluso: sarà la nostra bussola per pianificare zone a 30 km orari, nuovi percorsi, nuovi servizi in modo da rendere comodi e sicuri gli spostamenti in bicicletta.
comments powered by Disqus